Calciomercato Roma, Dybala resta ma il futuro è tutto da scrivere: cosa può succedere a giugno

Calciomercato Roma

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Calciomercato Roma – La pesante sconfitta di Milano contro il Milan, unita a quella in Coppa Italia contro la Lazio, agita in maniera fragorosa il clima in casa giallorossa. Un motivo per sorridere però c’è: come riferito da calciomercato.com infatti, alle 23.59 di oggi scade la clausola rescissoria da 12 milioni di euro di Dybala. L’argentino resterà dunque a Trigoria ma per l’estate il futuro è ancora tutto da scrivere.

Calciomercato Roma, Dybala va via in estate? Da considerare il fattore Mourinho

Il punto sul futuro di Paulo Dybala, attaccante della Roma
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Sull’ex Juve sono piombati con forza Newcastle e Chelsea che volevano l’argentino già a gennaio ma che non hanno affondato il colpo viste le precarie condizioni fisiche della Joya. In vista dell’estate, periodo nel quale la clausola rescissoria sarà valida per tutto il mese di luglio, proprio la tenuta fisica del ragazzo sarà al centro di importanti valutazioni dei potenziali acquirenti.

Dall’Arabia Saudita invece le sirene suonano forti a prescindere dallo stato di salute del ragazzo che al momento però non starebbe prendendo in considerazione l’idea di lasciare l’Europa in caso di addio alla Roma nonostante i ponti d’oro dei sauditi.

Dybala sta benissimo a Roma ma dal primo luglio entrerà nell’ultimo anno di contratto con il club giallorosso e anche il sempre più probabile addio di Mourinho potrebbe spingerlo a lasciare la Capitale dopo due anni dall’arrivo a parametro zero.

La posizione della Roma su Dybala

Le condizioni di Paulo Dybala in vista di Milan-Roma
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La Roma dal canto suo ha già informato Dybala e il suo entourage che del futuro si potrà parlare solo in estate quando verrà presa una decisione definitiva su nuovo DS (possibile annuncio nelle prossime ore) e sulla guida tecnica.

L’argentino vorrebbe un ritocco dell’ingaggio rispetto ai 4.2 milioni più bonus che percepisce attualmente, una richiesta che mal si sposa con le esigenze della Roma di abbattere i costi. L’addio non sembra più così impossibile.