Serie A, Casini: “Ai giovani servono più minuti. Bene esordio di Miretti con la Juve”

Juventus Miretti Champions

(Photo by Jonathan Moscrop/Getty Images)

A margine del Convegno ‘Il fattore sociale e di governance negli Esg’, promosso dall’associazione ‘Nedcommunity’, in programma al Salone d’Onore del Coni, il Presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini, è tornato a parlare del Decreto Crescita, il quale ha permesso al calcio italiano di avere dei vantaggi dal punto di vista fiscale, anche per quanto riguarda il tesseramento di giocatori stranieri. Per il n. 1 della Serie A, però è fondamentale anche l’utilizzo dei giovani, come fatto dal giovane Miretti della Juventus.

Serie A, le dichiarazioni del Presidente Casini su Miretti della Juventus

Sul Decreto Crescita ed il suo utilizzo: “Il Decreto crescita è uno strumento utile, ma non dobbiamo abusarne. I dati che abbiamo evidenziano che al momento non c’è stato un abuso. Nella stagione 2021/22 i giocatori tesserati con il Decreto sono inferiori al 20% di tutti i tesserati. A me sembra che bisogna lavorare su tematiche più articolate: come i vivai. Bisogna premiare chi valorizza i giovani italiani invece di togliere dei benefici fiscali che mi sembra che la Serie A ne abbia già pochi”.

Sulla differenza della Serie A con la Premier League: “I numeri della Premier League sono lontani, l’importante è migliorare il prodotto e poi capire come esportarlo. Dobbiamo ricostruire la filiera del calcio partendo dai giovani per migliorare la qualità della Serie A. Ad esempio assicurandoci che i giovani abbiano più minuti. Tante squadre comunque stanno lavorando bene a riguardo, basti pensare all’esordio del giovane Miretti con la Juventus“, ha sostenuto il Presidente Casini, come riportato dall’ANSA.