Champions League: Napoli a valanga, l’Inter batte il Barcellona

Infortunio Rrahmani

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Grande prima serata di Champions League per le italiane. Il Napoli stradomina e umilia l’Ajax ad Amsterdam con un 6-1 da record, mentre all’Inter basta il gol di Calhanoglu per battere il Barcellona e conquistare una vittoria fondamentale.

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Champions League, le italiane vincono

Ajax-Napoli

Primo squillo azzurro dopo 5 minuti con il destro di Raspadori dal limite che esce di poco dopo un bel break di Lobotka. Al 9′ però l’Ajax passa in vantaggio: Taylor, servito da Bergwijn, da pochi passi calcia colpendo Kudus che involontariamente batte Meret. Il Napoli reagisce subito e sfiora il pari con Kvaratskhelia al 15′ – gran recupero alto di Anguissa. È il preludio al gol di Raspadori, che di testa in tuffo segna l’1-1 su assist di Olivera. I partenopei dominano e al 33′ la ribaltano con Di Lorenzo, anche lui di testa, su assist di Kvaratskhelia. Nel recupero del primo tempo Zielinski cala il tris per un Napoli dominante.

La ripresa si apre alla stessa maniera e per il Napoli arriva il poker. È ancora Raspadori, su altro recupero altissimo di Anguissa, che piazza in fondo al sacco. Azzurri insaziabili e al 66′ segnano anche il quinto con Kvaratskhelia. L’Ajax resta in 10 per l’espulsione di Tadic e Simeone ne approfitta per il 6-1 con cui si conclude il match – anche una traversa per Ndombelè nel finale.

 

Inter-Barcellona

L’inizio è tutto di marca Barcellona, con un dominio totale nel possesso e con l’Inter che fatica ad uscire, anche se Calhanoglu impegna ter Stegen dalla distanza dopo 5 minuti. I bluagrana però non creano grosse occasioni da gol, con Onana che si limita all’ordinaria amministrazione. I nerazzurri avrebbero a disposizione un netto rigore per mano di Eric Garcia, ma ad inizio azione c’è Lautaro in furoigioco. E per lo stesso motivo viene annullato il vantaggio a Correa al 28′. Brivido per l’Inter al 37′ quando Dembelè – servito da Pedri dopo un’azione favolosa – calcia sull’esterno della rete. Nel recupero però Calhanoglu la sblocca con un destro da fuori per l’1-0 all’intervallo.

Nella ripresa l’Inter comincia con più personalità ma rischia moltissimo al 60′ sull’occasione di Dembelè – Onana con l’aiuto del palo. Il Barcellona cresce e al 67′ Pedri firma l’1-1, ma un tocco di mano di Ansu Fati nell’azione salva i nerazzurri. I blaugrana alzano il pressing e l’Inter può solo difendersi. Ma dopo indicibili sofferenze negli ultimi 20 minuti e nel lunghissimo recupero di 8 minuti Simone Inzaghi se la cava e può festeggiare.