Chelsea, Bruce Buck lascia la presidenza dopo 19 anni

Buck Chelsea

(Photo by JUSTIN TALLIS/AFP via Getty Images)

Il Chelsea ha annunciato tramite comunicato ufficiale, che Buck non è più il presidente del club. Bruce era in carica dal 2003, ed era arrivato assieme a Roman Abramovic. Ora continuerà in Blues e ricoprirà la carica di Senior Advisor. Di seguito il comunicato della società inglese.

Buck Chelsea
(Photo by Julian Finney/Getty Images)

Buck lascia la presidenza del Chelsea: il comunicato

“Il Chelsea comunica che oggi Bruce Buck, Presidente dal 2003, si dimetterà dal suo ruolo a partire dal 30 giugno. Continuerà a supportare il Club come Senior Advisor. Durante la presidenza di Buck, il Chelsea ha consolidato la sua posizione come una delle squadre di calcio d’élite del mondo e un marchio riconosciuto a livello mondiale seguito da milioni di persone. In questo periodo, la squadra maschile ha vinto 18 trofei principali (più di qualsiasi altro club inglese) mentre il Chelsea FC Women ha vinto 12 trofei principali. Il Club ha anche aumentato in modo significativo i suoi ricavi commerciali, ha stabilito strutture di allenamento di livello mondiale a Cobham e ha sviluppato una delle migliori accademie giovanili del calcio. Nel 2010, Buck, in qualità di amministratore e presidente, ha contribuito a fondare la Chelsea FC Foundation, che sostiene un’ampia gamma di iniziative tra cui l’aumento dell’accesso all’atletica giovanile, l’organizzazione di programmi educativi e occupazionali e la conduzione di campagne contro la discriminazione”.  

Le parole d’addio di Bruce Buck

“Sono orgoglioso di aver aiutato il Chelsea a realizzare un grande successo in campo e ad avere un impatto positivo sulla comunità. Ora è il momento giusto per dimettersi e lasciare che la nuova proprietà riparta dalle solide basi che abbiamo costruito. I proprietari hanno una visione avvincente per il futuro del Chelsea e non vedo l’ora di aiutarli a raggiungerlo in questo nuovo ruolo insieme al nostro incredibile staff, giocatori, allenatori e tifosi”.