Chelsea, Lampard traballa: anche Shevchenko in lizza per sostituirlo

Lampard Chelsea

Non è un buon momento per il Chelsea. Dopo un inizio più che soddisfacente, i Blues hanno vinto solo una delle ultime sei partite in Premier League, e sono scivolati al nono posto in classifica, a 7 punti dalla vetta.

Dopo una campagna acquisti faraonica con più 200 milioni di euro spesi; che hanno portato a Stamford Bridge giocatori come Werner, Ziyech, Havertz e Thiago Silva, era lecito aspettarsi qualcosa in più. E sul banco degli imputati non poteva che finirci l’allenatore, l’ex bandiera del club Frank Lampard.

Arrivato sulla panchina del Chelsea l’anno scorso, Lampard ha raggiunto la qualificazione in Champions League con una squadra molto giovane; guidata da prodotti del vivaio come Tammy Abraham e Mason Mount. I nuovi innesti avrebbero dovuto alzare l’asticella, ma l’alchimia non sembra essere stata trovata e i risultati sono piuttosto deludenti. Così Frank Lampard è finito sulla graticola.

Iniziano allora a circolare i possibili nomi per sostituirlo, e tra questi ci sarebbe una vecchia conoscenza del Chelsea: Andriy Shevchenko. L’attuale Ct della nazionale ucraina ha infatti giocato con i Blues per due stagioni, dal 2006 al 2008, e potrebbe tornare a Stamford Bridge nelle vesti di allenatore.

Al momento sembra che la dirigenza voglia confermare la fiducia a Lampard, ma è una fiducia a tempo, l’ex centrocampista inglese non può più permettersi passi falsi. Oltre a Shevchenko, si fanno altri nomi di possibili sostituti: Thomas Tuchel, appena esonerato dal Psg; Brendan Rodgers, che però è sulla panchina della diretta concorrente Leicester; Ralph Hasenhuttl, attuale allenatore del Southampton; e l’italiano Massimiliano Allegri, che però non sembrerebbe intenzionato a subentrare a stagione in corso.

Alla luce di tutto ciò, in caso di esonero di Frank Lampard, il suo sostituto più papabile sembra proprio essere Andriy Shevchenko, che potrebbe anche far da traghettatore fino al termine della stagione, senza lasciare l’incarico da Ct dell’Ucraina. Ma Lampard ha ancora le sue carte da giocare.