Clamoroso Cech, può tornare in campo a 38 anni

OneFootball - (Photo by Naomi Baker/Getty Images)

Il calcio, si sa: non smette mai di stupire. Men che meno in questi tempi grigi, resi sempre più inaspettati dallo scenario Covid. Ed è così che, tra i tanti avvenimenti inconsueti, può anche accadere che lo storico portiere Petr Cech torni in campo a 38 anni, dopo una stagione trascorsa a difendere i pali dei Guildford Phoenix, squadra della seconda divisione inglese di hockey. Infatti, dopo una stagione sul ghiaccio, il portiere ceco era stato richiamato dal Chelsea per il ruolo di consulente tecnico. Al fianco del caro amico e allenatore Frank Lampard. Negli ultimi giorni, però, il tecnico inglese ha annunciato l’inserimento di Cech nella lista Champions, pertanto, la possibilità di rivedere il portiere con l’emblematico caschetto in campo a 38 anni, può diventare realtà.

La scelta di inserire Cech nella lista degli ‘arruolabili’, tuttavia, non risale alle ultime ore. A fine ottobre, i club di Premier League avevano diramato la lista dei 25 giocatori iscritti al campionato. Tra le file del Chelsea, è balzato subito all’occhio il nome di Petr Cech. Nella conferenza post Siviglia, il tecnico Lampard aveva spiegato le motivazioni di tale decisione: “La mia non è una scelta romantica. Pete si sta allenando con i custodi da un po’ di tempo. È in forma e se fossimo in crisi non potremmo avere nessuno migliore di Petr Cech, in porta”. Ora, il nome di Cech compare anche nella lista Champions, a 38 anni compiuti a maggio.

Cech senza paura

Al di là dell’emergenza e, consequenzialmente, la necessità di tutelarsi da eventuali defezioni last minute, la scelta di arruolare il 38enne fa seguito anche ad un ‘vuoto di potere’ tra i pali dei blues, lasciato dopo l’addio di Courtois, destinazione Real Madrid. Il portiere più pagato della storia, vale a dire, lo spagnolo Kepa Arrizabalaga non offre le garanzie che ci si aspettava, dopo il pesante investimento(circa 80 milioni di euro, ndr). Lampard ha provato a tutelarsi ottenendo l’ingaggio del senegalese Mendy che, al momento, ha scalzato lo spagnolo per il ruolo di titolare. Alle spalle di Mendy, oltre a Kepa, non offre particolari garanzie neppure il veterano Willy Caballero. Dunque, Cech torna a rimettersi in gioco. Una scelta che fa il paio con quella presa, settimane fa, dal CT Shevchenko per la sua Ucraina. Senza alcun timore Cech, vincitore al Chelsea di Champions League, Europa League, 4 campionati inglesi, 3 coppe di Lega, 4 Community Shield e 5 FA Cup, si è fatto trovare pronto. Queste le parole del portiere : “Ho riposato per un anno. E questo mi ha dato davvero energia. Il mio corpo si è ripreso dopo aver giocato 20 anni da professionista. Se le circostanze mi metteranno in campo, io sono pronto”.