Cordoba non ha dubbi: “Inter, il tridente può funzionare!”

Cordoba

(Photo by Claudio Villa/Getty Images)

Intervistato dal Corriere dello Sport, l’ex-difensore dell’Inter, Ivam Ramiro Cordoba, si è espresso sui temi caldi sul mercato dell’Inter. In particolare, l’attenzione è stata posta sul possibile tridente d’attacco Lukaku-Lautaro-Martinez-Dybala. Con il primo sulla via del ritorno, dopo il deludente anno al Chelsea, il secondo blindato dai neroazzurri, ed il terzo che è, tutt’ora, la suggestione più calda dalle parti della Pinetina.

Il difensore colombiano ha affermato che i tifosi interisti hanno il diritto di sognare questo “tridente di fuoco“. Perchè le grandi squade, specialmente quelle vincenti, hanno sempre trovato il modo di far coesistere i grandi campioni.

Cordoba
(Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Le parole di Cordoba aprono alla Lu-La-Dy e fanno sognare i neroazzurri

Cordoba è stato chiaro, nelle sue dichiarazioni al noto giornale italiano. “Io mi stupisco che c’è gente che crede che loro tre non possano giocare insieme. È inconcepibile! Le grandi squadre vincono con i grandi giocatori, che possono giocare sempre e in qualsiasi posizione. Pensiamo alle grandi squadre nella storia: molte hanno vinto con tanti grandi giocatori che sono riusciti a coesistere“.

Una dichiarazione che, sicuramente, nasconde anche qualche nota da tifoso. Ma che mette in evidenza una verità condivisa da molti. Quella che i grandi giocatori sono tali anche perchè riescono a mettersi a disposizione della squadra in maniera impeccabile.

In questo senso, il ritorno di Lukaku a Milano farebbe risorgere la Lu-La. Un duo d’attacco che, sotto l’egida di Antonio Conte, ha incantato sia in Italia che in Europa. E ha fatto registrare numeri incredibili. Il belga prenderà il posto che in questa stagione è stato occupato, non con le stesse fortune, da Dzeko e Correa. E tornerà in Serie A, dopo averla lasciata da MVP della stagione 2020/21.

Dybala, invece, potrebbe essere inserito come trequartista alle spalle delle due punte. Sarà, però, necessario un sacrificio per quanto riguarda il modulo da utilizzare. O da parte di un centrocampista, passando al 3-4-1-2; l’ipotesi che sembra più plausibile. Oppure, più difficilmente, al 4-3-1-2, con il sacrificio di un difensore.