Dal Pino accetta la presidenza e prepara gli appuntamenti cruciali della Serie A

Dal Pino

(Photo by Marco Rosi/Getty Images)

Non era stato chiarissimo Paolo Dal Pino, al termine della votazione in cui è stato rieletto presidente della Lega Serie A. Il manager della Telit Communication, infatti, non aveva confermato, in toto, la possibilità che potesse accettare la carica. Nella giornata odierna, si apprende che la presidenza della Lega Serie A è stata accettata. Paolo Dal Pino che, in sede di elezione, l’ha spuntata con 14 voti in seconda votazione, ha voluto scrivere ai 20 club del campionato italiano, ringraziando per l’elezione e fissando gli obiettivi di quella che, nelle ambizioni del presidente, dovrà essere una nuova fase per il calcio italiano. Non si tratta solo di auspici, perché, già questa settimana, sono previsti due appuntamenti fondamentali per il futuro della Serie A. Infatti, mercoledì e giovedì, si terranno le assemblee relative ai fondi d’investimento. Andranno inoltre viste le offerte per i diritti tv, inerenti al triennio 2021-24.

“Sono onorato dalla responsabilità e dal ruolo di garanzia che mi avete attribuito e apprezzo che la grande maggioranza dei Club supporti i progetti di rilancio e le riforme su cui abbiamo intensamente lavorato nel 2020. Con unità e volontà riusciremo a rilanciare il nostro calcio e la Serie A su scala globale”. Poche parole, in registro politichese, ma con una chiara intenzione. La pandemia, unitamente alla necessità di sviluppo del movimento, ha reso ancor più importanti gli appuntamenti in programma che, ora, possono delineare il futuro del calcio italiano.

Fondi e diritti tv, due ‘partite’ da non fallire

Dopodomani, alle 11:30, si terrà l’assemblea per ratificare l’accordo con il consorzio Cvd-Advent-Fsi. 1 miliardo e 700 milioni. Questo è quanto verrà versato per acquisire il 10% delle quote. Una svolta epocale per il movimento. Al termine dell’accordo, verrà istituita la Newco che curerà gli aspetti commerciali della Lega Serie A, esulando dal mera gestione sportiva che, senz’altro, farà sempre riferimento all’establishment della Lega Serie A. Già deliberati in pectore i membri della media Company che sorgerà. Appaiono scontate le nomine di Agnelli, De Laurentiis, Campoccia, Fienga e Fenucci; può rientrare anche Carnevali del Sassuolo. Poi toccherà agli azionisti di minoranza inserire le loto figure chiave.

Attività commerciali. La prima: i diritti tv. Un’altra svolta è in arrivo giovedì. La Lega aprirà le buste, e valuterà le offerte giunte per il pacchetto dei diritti tv della Serie A, per il triennio 2021-2024. La Lega punta ad un incasso annuale di 1,5 miliardi di euro e, in tal senso, l‘ingresso di Amazon può aprire uno scenario completamente nuovo. Difficilmente Sky si sfilerà ma, certamente, l’ingresso del colosso di Bezos, può agevolare l’intesa con la Lega Serie A. Non è da escludere, tuttavia, che vengano imbastite anche trattative private, al di là delle buste che verranno aperte giovedì. Non a caso, Dal Pino e De Siervo guardano con interesse a Dubai, ipotesi che però, almeno al momento, è stata scartata.