Di Canio: “Scudetto Juve? No, troppe squadre forti davanti”

(Photo by Tony Marshall/Getty Images)

L’ex calciatore ed opinionista, Paolo Di Canio, ha rilasciato una lunga intervista per il Corriere dello Sport, in cui parla delle prospettive bianconere dopo il mercato di gennaio. Ecco le sue parole, riportate da Juventusnews24.com.

Juve, le parole di Di Canio sulle prospettive post mercato

“L’unica vera coppia d’attacco è quella dell’Inter: con Vlahovic anche la Juve può costruirla. Fin qui la palla di solito andava sugli esterni. Ora, ammesso che tutti stiano bene e che il mercato abbia riportato l’entusiasmo, è lecito imbastire un discorso su chi starebbe bene accanto al nuovo centravanti”.

 “Morata con Vlahovic? Scelta plausibile, Morata è un uomo che si sacrifica e combatte. Però da centravanti. E oggi non avrebbe alcun senso far agire Vlahovic, che per me equivale ad Haaland, come seconda punta. Allora Morata seconda punta? Non possiede l’intuizione e l’intelligenza calcistica adatte. Vlahovic e Morata insieme possono andare se studi tutto un sistema di gioco per sfruttarli. Io penso che con i centrocampisti che ha la Juve sia Dybala l’uomo giusto. Così è felice anche lui, non si limita ai ricamini, non trotterella. Si sbriglia il suo estro”.

“Scudetto? No, Tutto può succedere, ma la Juventus ha davanti troppe squadre forti, che tra l’altro stanno recuperando giocatori. Resta sul filo anche la qualificazione in Champions League, che è ovviamente l’obiettivo di tutti questi investimenti. Diverso sarebbe se si ripartisse alla pari. Allora si che ci sarebbe da divertirsi. L’importante è non vedere più una Juve clamorosamente brutta come quella che ha affrontato il Milan”.