Donnarumma: “Addio al Milan? Ultima chiamata per dirmi che c’era un altro portiere”

Calciomercato Juve Donnarumma

(Photo by FRANCK FIFE/AFP via Getty Images)

Gianluigi Donnarumma, portiere del Psg, ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. Una lunga intervista e tanti spunti interessanti: il Psg, la vittoria estiva dell’Europeo  ma non solo. Infatti, non potevano mancare parole per il Milan, da parte di Donnarumma, e nuove considerazioni sui giorni che hanno portato all’addio della scorsa estate. 

Donnarumma e quella telefonata con cui finì la storia con il Milan

Nostalgia dell’Italia
“Per pizza e caffè in qualche modo mi arrangio. In realtà è sempre bello fare un’esperienza nuova. Avevo voglia di conoscere qualcosa di diverso e sento che ho fatto la scelta giusta, in una bella città e in un bell’ambiente di lavoro».

L’avventura al Psg
“Credo che il Psg sia sempre stato nel mio destino. Mi seguivano da anni e mi hanno sempre fatto sentire il loro interesse. Quindi doveva andare così. Sia il presidente Al Khelaifi che il direttore sportivo Leonardo non solo mi hanno fatto capire che mi volevano davvero, ma ogni giorno mi fanno sentire la loro vicinanza. Sono molto contento e orgoglioso di stare qui”.

L’addio al Milan
“Dopo tanti anni non è mai facile separarsi da una realtà come il Milan. Al Milan sono cresciuto come uomo e giocatore. Non posso che ringraziare il club per tutto quello che ha fatto per me. Anche i tifosi mi hanno sempre trattato bene. A Milano mi sono sempre sentito a casa. Poi però si sa come sono andate le cose. Tutti magari danno tutta la colpa a me, senza però guardare cos’è successo dall’altra parte. Diciamo in sintesi che l’ultima telefonata da parte del club è stata per comunicarmi che avevano preso un altro portiere. Quindi è finita così”.

La vittoria di Euro 2020
È il coronamento di un sogno. Vincere con la maglia dell’Italia è veramente speciale. Abbiamo fatto un capolavoro, qualcosa di straordinario grazie al lavoro di Mancini, il nostro, quello dello staff e di tutto il gruppo della Nazionale. Ci ripenso ogni sera prima di andare a letto, e mi vengono i brividi”.

Playoff per il Mondiale
“È mancato il gol. Potevamo forse fare di più, ma sono convinto che andremo al Mondiale, perché tutti sanno che gruppo siamo e come reagiamo nei momenti difficili. Ci può stare che dopo la vittoria all’Europeo sia mancato qualcosa, ci sia stata un po’ di difficoltà, ma ne usciremo, andando in Qatar”.

Segui ancora il Milan?
“Da tifoso seguo tutto sempre con passione. Sento spesso i miei ex compagni di squadra, ma anche il mister Pioli e sono contento per come stanno andando le cose al Milan. Spero che arrivino fino in fondo e che continuino a fare un grandissimo campionato, come finora. Ho seguito e gioito per il derby vinto. Sono contento per il mister, per i tifosi e per il Milan”.

Commento su Maignan
“Lo seguo con attenzione e finora mi ha fatto una bella impressione. Gli faccio i complimenti per quello che sta facendo e per come sta aiutando il Milan. Sono contento per lui e per la grandissima stagione che stanno facendo tutti i ragazzi”.