Europa League, Atalanta-Bayer Leverkusen 3-2: spettacolo al Gewiss Stadium

Atatalanta Muriel Malinovskyi

(Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

Archiviati i play off contro i greci dell’Olympiacos con due vittorie (2-1 in casa e 0-3 in trasferta), al Gewiss Stadium di Bergamo l’Atalanta ospita i tedeschi del Bayer Leverkusen, gara valida per l’andata degli ottavi di Europa League. La prima frazione di gioco regala numerosi colpi di grande calcio, soprattutto da parte del duetto offensivo nerazzurro composto da Ruslan Malinovskyi e Luis Muriel. La ripresa di certo non è da meno: fioccano le occasioni e i gol che portano l’incontro a concludersi con il punteggio di 3-2 per i nerazzurri. Buon risultato per gli uomini di Gasperini, ma per il passaggio del turno il discorso è ancora apertissimo. Appuntamento fissato tra una settimana alla BayArena di Leverkusen.

Atalanta-Bayer Leverkusen: il racconto del primo tempo 

Atalanta Bayer
(Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

Buon avvio dei padroni di casa che approcciano i primi minuti della gara con il piglio giusto, pressando alto la difesa avversaria e conducendo il possesso palla. Al 9′ però è il Bayer Leverkusen ad andare vicinissimo al vantaggio con una punizione di Aranguiz che si stampa sul palo della porta difesa da Musso. Il legno colpito carica i tedeschi che infatti, un giro d’orologio più tardi, trovano il gol dello 0-1 grazie ad un tiro rasoterra dal limite ancora del centrocampista cileno. L’Atalanta, dopo qualche minuto di confusione, trova coraggio e si fa vedere in fase offensiva con un’azione confezionata da Malinovskyi e Muriel, e conclusa con un destro debole di Toloi che Hradecky para agevolmente. Proprio dalla fantastica intesa tra il centravanti colombiano e il fantasista ucraino nasce la rimonta dei nerazzurri, che tra il 23′ e il 25′ sfodera due ganci “sinistri” che ribaltano l’incontro. Prima, Muriel sforna un assist per Malinosvkyi che chiude cinicamente da dentro l’area acciuffando il pareggio. Poi, da un contropiede procurato e gestito da Toloi, il giocatore ucraino riceve palla dal compagno italo-brasiliano e ricambia l’assistenza al numero 9 colombiano che spara una bomba rasoterra e batte l’estremo difensore del Bayer. I ragazzi di Gasperini, galvanizzati dal 2-1, prendono il sopravvento sulla formazione tedesca e rischiano di realizzare addirittura la terza rete con Luis Muriel, Koopmeiners e Zappacosta. In tutte le occasioni peò, Hradecky si dimostra sicuro e sventa i pericoli con tre interventi importanti.

Europa League, Atalanta-Bayer Leverkusen: il secondo tempo

La ripresa comincia a ritmi molto alti. La squadra di casa spinge forte sulla fascia sinistra, quella occupata da Zappacosta e Muriel, da cui piedi nascono i maggiori pericoli per il Leverkusen. Infatti, dopo solo 3 minuti dal rientro in campo, il colombiano realizza una doppietta che vale il 3-1 atalantino, calciando di destro sull’ennesimo assist vincente di Malinovskyi.

Atalanta Muriel
(Photo by MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images)

Tra il 56′ e il 60′ i nerazzurri vanno vicini al quarto gol per ben tre volte, ma il portiere finlandese nega la tripletta dell’attaccante Cafeteros con una strepitosa parata di piede e la gioia personale ad Hateboer grazie ad una scolastica respinta a mano aperta. L’entusiasmo per il dominio bergamasco però viene spento dalla rete di Diaby, che al 63′ sfrutta una defaiance della retroguardia avversaria e punisce Musso con un preciso tiro all’angolino basso. Nell’ultima mezzora la partita diventa meno frenetica, le due compagini tendendo a sbilanciarsi meno e creano rispettivamente pochi pericoli. All’inizio dei minuti di recupero Paulinho ha sui suoi piedi l’occasione del 3-3, ma il giocatore brasiliano spara la sfera in curva spegnendo i sogni di rimonta della squadra tedesca.