Fantacalcio, analisi su Evan Ndicka
(Photo by Maja Hitij/Getty Images)
La Roma ha ufficializzato pochi giorni fa l’acquisto del difensore Evan Ndicka, svincolato dall’Eintracht Francoforte. Ecco perchè il centrale può essere un ottimo colpo al Fantacalcio.
RUOLO E CARATTERISTICHE
Evan Ndicka è un difensore centrale puro ma con skills da giocatore moderno. Dotato di grande forza fisica e velocità, di piede sinistro, è alto 192 centimetri: aspetto che lo rende imbattibile sui calci piazzati. Infatti con l’Eintracht Francoforte, suo ultimo club, ha segnato ben 12 gol e fornito 10 assist in 5 stagioni. Aggressivo e solido in fase difensiva, non disdegna la fase di costruzione dal basso e proposta offensiva.
ANALISI TATTICA
Il giocatore della Costa d’Avorio è sicuramente un acquisto importante per la società capitolina. Idealmente il suo arrivo servirà a rimpiazzare un troppo discontinuo Ibanez nel ruolo di braccetto di sinistra della difesa a 3 di Mourinho. Per caratteristiche è il profilo ideale che mancava in casa giallorossa. Bravo in impostazione e solido nelle chiusure, si candida prepotentemente ad un ruolo da protagonista già dalle prime uscite stagionali.
ANALISI FANTACALCISTICA: pro e contro
I numeri di Ndicka sono molto interessanti in ottica fantacalcio. Nelle sue 5 stagioni al Francoforte ha realizzato la bellezza di 12 gol e 10 assist: abbiamo già l’acquolina in bocca in vista delle aste estive. Inoltre, la titolarità dovrebbe essere dalla sua visto l’ingaggio che la Roma gli ha riconosciuto e lo status all’interno della rosa. Tra i “contro” rientra la sua foga agonistica che spesso lo appesantisce di cartellini: sono 32 gialli e 2 rossi in 5 stagioni nel club tedesco.
ACQUISTARLO O NO?
Ndicka è sicuramente uno dei prospetti difensivi che suscita maggiore interesse in vista della nuova stagione fantacalcistica. Titolarità, propensione ai bonus e solidità potrebbero farne un ottimo elemento delle nostre rose, soprattutto in ottica modificatore. Bisogna prestare attenzione, però, all’hype che potrebbe crearsi attorno al suo nome: ambientamento al campionato italiano e propensione ai cartellini gialli costituiscono un fattore di rischio da calcolare. In ogni caso il suo nome è sicuramente consigliato.