Fiorentina, Barone: “Mi immagino una Fiorentina competitiva. Seguiamo Ikoné”

Joe Barone, direttore generale della Fiorentina, ha rilasciato un’intervista a La Repubblica e ha affrontato diversi temi: dalla stagione attuale, passando per il mercato e arrivando agli obiettivi futuri.

Per iniziare un pensiero all’attuale tecnico viola: “Italiano? In inglese c’è un termine adatto: the perfect storm. La tempesta perfetta. La società lavorava per prendere Italiano, lui ha portato le idee di gioco propositive e avvolgenti, la squadra ha risposto mettendosi a disposizione e dimostrando che poi non era così scarsa rispetto a un anno fa“. C’è spazio anche per qualche parola su Gattuso: “Se n’è andato prima dell’inizio del mercato, questo dice tutto… Oggi il mercato è totalmente controllato dai procuratori, serve un intervento, magari stabilendo una percentuale fissa”. 

La domanda cardine non può che essere rivolta al gioiello di casa Fiorentina: “Siamo stati chiari con Dusan. Gli abbiamo proposto il rinnovo, il più alto di sempre nella storia della Fiorentina. L’abbiamo fatto più volte e sia lui che il procuratore ci hanno fatto capire che non vogliono accettare. La proposta è sul tavolo e rimane quella. Non posso sapere quello che accadrà in futuro“.

Un possibile sostituto è già nel mirino: “Sappiamo cosa fare, stiamo lavorando da tempo. Seguiamo Ikoné, ci piace e sarebbe l’ideale per il nostro gioco“.

Ed infine uno sguardo al 2022: “Uno dei sogni è inaugurare il Viola Park, ovvero il nuovo centro sportivo di tutto il club, maschile e femminile insieme. Un gioiello unico in Italia e anche in Europa. Stanno già tirando su le future tribune. Sarà fantastico. Poi è chiaro,tutti speriamo di tornare in Europa e sarebbe ipocrita non ammetterlo. Mi immagino una Fiorentina molto competitiva”.