Fiorentina, Italiano: “Continuiamo a essere poco lucidi nel finale”

Fiorentina Italiano

(Photo by Gabriele Maltinti, Onefootball.com)

L’allenatore della Fiorentina Vincenzo Italiano ha parlato ai microfoni di Mediaset al termine del match perso contro la Juventus per 0-1 nella semifinale d’andata di Coppa Italia. Di seguito le dichiarazioni del tecnico dei Viola.

Fiorentina, Italiano: “Sono arrabbiato perché non concretizziamo la nostra mole di gioco”

Purtroppo continuiamo a non essere lucidi nei minuti finali. Se non riusciamo a sbloccare le partite, poi va a finire che le perdiamo. Ma sinceramente non so cosa rimproverare ai ragazzi stasera. Dobbiamo crescere mentalmente,ma stiamo lavroando e dobbiamo continuare a migliorare. Ci manca la ciliegina. Ora andremo a giocarcela a Torino“.

Spiace per stasera, non prendere gol era importante. Ma ci sono altri 90 minuti e proveremo a Riproporre lo stesso spirito e atteggiamento anche nella gara di ritorno“.

Il problema è che quando lavori per creare tanto, cerchi subito di indirzzare la partite e sbloccarle, segnare e poi di gestire. Tenendole invece in piedi è sempre rischioso, le grandi poi ti possono punire in qualunque momento. Ma la prestazione c’è stata. Ci cambia poco perché nel match di ritorno dovevamo comunque andare a a segnare e fare un’altra bella prestazione“.

Questo è un problma che abbiamo quello del cinismo. Gli ssterni fanno tanto lavoro ma devono esere più concreti e velenosi. Un peccato vanificare tutto il lavoro che fanno, ma serve più precisione sotto porta. Ikoné sta crescendo, ma anche lui deve migliorare in zona gol“.

Abbiamo spinto negli ultimi deci minuti e la Juventus in ripatenza può sempre farti male. Nell’ultima palla dobbiamo essere più svegli e lucidi. Non lo abbiamo fatto e siamo stati puniti. Ma la sconfitta è immeritata. Ma sono arrabiato perché non concretrizziamo. Tutta la nostre mole di gioco dve portare a più gol. Ma continueremo a lavorare“.

In difesa sono stati bravi a tenere l’attacco della Juventus. Con Vlahovic avevamo un bel rapporto, è un campione e gli auguro il meglio“.