Hellas Verona, Tudor: “Contro la Samp non siamo favoriti”

Verona-Napoli Tudor

(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Dopo il successo in casa dell’Atalanta di settimana scorsa, domani sera l’Hellas Verona torna a giocare tra le mura amiche dello Stadio Bentegodi per sfidare la Sampdoria di Giampaolo. Alla vigilia del match valevole per il 34° turno di Serie A, il tecnico degli scaligeri Igor Tudor è intervenuto in conferenza stampa per presentare la partita.

Hellas Verona-Sampdoria, le parole di Tudor

Su come arriva l’Hellas alla partita di domani: “Sulla carta può sembrare una partita a nostro favore, ma siccome siamo in Serie A non è così: non ci sono partite facili, lo dimostra la nostra sconfitta in casa contro la Salernitana. A parte quello penso sia meglio essere in questo stato prima della partita che il contrario: la vittoria di Bergamo ci fa felici, ma la chiave è che ogni punto va guadagnato. Mi aspetto una partita difficile, contro una squadra che lotta per ‘sopravvivere’ a cinque giornate dalla fine. Posso dunque immaginare con che motivazioni verranno qui”.

Sul modulo che utilizzerà la Sampdoria: “Il modulo si può cambiare, ma conta molto di più lo stile di una squadra. I giorni non sono importanti, saremo allo stesso livello”.

Sul record di punti che potrebbe fare la sua squadra: A cinque giornate dalla fine potrebbe anche essere un mini-obiettivo. I giocatori un po’ lo sentono, anche il presidente ci tiene tanto. Fermo restando che si ragiona sempre di partita in partita. Per entrare nella storia ci vogliono due vittorie in cinque giornate: sarà difficile, perché affrontiamo squadre complicate”.

Atalanta-Verona primo tempo
(Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

Su Ilic: Sta crescendo e sta facendo partite serie. Sei giovane e devi aver tempo, ma devi anche andare forte, perché sei in Serie A. Poi c’è la crescita che viene durante l’allenamento: se pensi che stai facendo bene e ti accontenti rimani dove sei, e gli altri vanno su. Questo vale per tutti, anche per i dirigenti e per gli allenatori”.

Su Dawidowicz: “Valuteremo con i dottori, lui non vede l’ora. È stato bello ritrovarlo, è stato fatto un lavoro incredibile per farlo recuperare e lui ha bruciato le tappe. Ieri ha fatto anche la partitella con noi, si è anche divertito: se chiedi a lui vorrebbe giocare subito. Dobbiamo però stare attenti”.

Su Tameze: “Tameze sta facendo bene, è un giocatore importante. Non dobbiamo però concentrarci solo sugli elogi, perché domani c’è una gara importante. Sembra si stia già festeggiando, ma abbiamo ancora cinque partite da fare”.