La Liga, il 2021 del Real Madrid

Benzema

(Photo by Gonzalo Arroyo Moreno, OneFootball.com)

Il 2021 del Real Madrid si è aperto e chiuso allo stesso modo: con una vittoria. Il primo successo in Liga è arrivato il 2 gennaio contro il Celta Vigo, battuto 2-0 all’Alfredo di Stéfano di Valdebebas, mentre l’ultimo è stato conquistato appena tre giorni fa nella diciannovesima giornata vinta contro l’Athletic Bilbao. L’inizio dell’anno però è stato un vero disastro. Proprio ad opera dei baschi il 14 gennaio è arrivata la prima delusione stagionale per il Real, sconfitto in semifinale di Supercoppa di Spagna a La Rosaleda di Malaga dalla doppietta di Raul Garcia a cui ha vanamente risposto Benzema. Appena sei giorni dopo, la formazione allenata da Zinedine Zidane è stata eliminata clamorosamente nei sedicesimi di finale di Copa del Rey dal CD Alcoyano, club militante nella terza serie spagnola.

Il poker calato in casa dell’Alavés ha ridato fiducia al Real Madrid, che nelle successive quattro partite giocate in Liga ha ottenuto altri nove punti riconfermandosi al secondo posto in classifica. In Champions League, il 24 febbraio gli spagnoli hanno ottenuto un successo pesante negli ottavi di finale d’andata contro l’Atalanta, battuta dalla rete di Mendy nel finale. Al ritorno giocato nella capitale spagnola, le merengues si sono imposte per 3-1 ottenendo l’accesso ai quarti grazie alle reti di Benzema, Sergio Ramos e Asensio. Nel frattempo, con i pareggi raccolti contro Real Sociedad e Atletico Madrid, la formazione di Zidane ha ceduto il secondo gradino del podio in favore del Barcellona. La corsa ai blaugrana è durata fino alla trentesima giornata. In occasione dell’ultimo Clásico giocato da Leo Messi, all’Alfrédo Di Stefano di Valdebebas, il Real Madrid ha ottenuto la ventesima vittoria in Liga superando in classifica i rivali con le reti di Benzema e Kross, a cui ha risposto Mingueza nella ripresa.

Nel frattempo, in Champions League ai quarti di finale i blancos hanno eliminato il Liverpool, battuto complessivamente 3-1 tra andata e ritorno. Il sogno di ritrovare il successo continentale è sfumato il 5 maggio quando, dopo l’1-1 di Madrid, i futuri campioni d’Europa del Chelsea hanno eliminato gli spagnoli grazie alle reti di Werner e Mount. In Liga invece la lotta a distanza con l’Altetico Madrid è durata fino all’ultima giornata, dove al Madrid non è bastata la vittoria con il Villarreal per riconfermarsi campione di Spagna data la contemporanea vittoria della formazione di Simeone sul Valladolid.

Durante l’estate Zidane ha lasciato il posto in panchina a Carlo Ancelotti, che non ha avuto il tempo di riconfrontarsi con giocatori del calibro di Ramos e Varane, rispettivamente partiti in direzione Parigi e Manchester. Un Real sulla carta depotenziato ha tuttavia confermato la propria forza sotto la gestione del tecnico italiano nella seconda parte dell’anno. Dopo la gara d’esordio vinta contro l’Alavés, in Liga il Real Madrid ha ottenuto punti su punti, vincendo gli scontri diretti contro Barcellona e Atletico Madrid e superando anche la concorrenza delle varie Real Sociedad, Siviglia, Real Betis e Valencia.

Il Real ha ottenuto ben 14 vittorie su 19 incontri giocati, arrivando a quota 46 punti a fine anno. Uno dei trascinatori del 2021, come del resto nelle passate stagioni, è Benzema. L’attaccante è vertice della classifica marcatori con 15 reti realizzate. seguito da Juanmi con 11 e con Vinicius già a 10. L’unica nota stonata della stagione blanca in campionato è stata fino ad ora la sconfitta subita in casa dell’Espanyol lo scorso ottobre. In Champions League, il cammino della squadra di Ancelotti è stato parzialmente interrotto soltanto dalla sconfitta subita alla seconda giornata contro lo Sheriff. Smaltita la delusione, il Real Madrid ha ottenuto quattro vittorie di fila conquistando il primo posto nel gruppo D con 15 punti davanti l’Inter. Agli ottavi di finale, la formazione spagnola ha pescato il Paris Saint Germain.