Inghilterra, insulti razzisti? Johnson vieta l’ingresso allo stadio

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Il premier inglese Boris Johnson decide di promuovere una nuova legge. Per chi continuerà a fare ogni tipo di discriminazioni a sfondo razzista, sarà vietato l’ingresso allo stadio. Una decisione presa dopo gli insulti per il colore della pelle a Marcus Rashford, Jadon Sancho e Bukayo Saka. Proprio i tre calciatori della Nazionale inglese che hanno sbagliato i calci di rigore nella finale di Euro 2020 contro l’Italia. Come riporta l’ANSA, si prova così a rafforzare la lotta contro il razzismo, che non ha funzionato a pieno con la campagna Black Lives Matter.

Una petizione online rivolta alla Football Association e al governo britannico ha raggiunto il milione di firme. Johnson, così, si è dato da fare per non dare alcuna tolleranza ad episodi di questo genere.