Inter Miami, dovrà cambiare nome al suo club?

(Photo by Michael Reaves/Getty Images)

Futuro complicato per l’Inter Miami di David Beckham. Dopo la prima sentenza di febbraio 2020, l’ufficio americano dei brevetti (USPTO, United States Patent and Trademark Office) ha respinto la richiesta della società di poter utilizzare il nome Inter, per l’uso che ne fanno altre società nel resto del mondo. È quasi sicuro il cambio di nome, dopo aver appreso un terzo grado di giudizio che darà probabilmente esito negativo. Intanto, nella giornata di oggi, è stato esonerato anche l’allenatore Diego Alonso.

L’Inter Miami ha la sua fondazione nel 2018 e la Major League Soccer lo accoglie come venticinquesima squadra della lega statunitense. Inserito nella Eastern Conference, nel 2020 svolge il primo campionato della sua storia. Nelle due partite iniziali della stagione, antecedenti alla pandemia Covid-19, non ha avuto la fortuna di giocare in casa con il supporto dei tifosi. Due trasferte con Los Angeles e DC United, poi il lockdown. Ha terminato il torneo al 10mo posto, l’ultimo possibile per qualificarsi ai playoff. Il sogno è durato poco: la sconfitta fuori casa contro Nashville ha mandato subito a casa il club di Beckham.