Inter, quale sarà il futuro di Sensi? A gennaio possibile cessione

(Photo by Jonathan Moscrop/Getty Images)

Una delle poche note stonate di questa Inter a dir poco perfetta è Stefano Sensi. Il marchigiano, arrivato a Milano nell’estate 2019, ha deluso le aspettative. Partito con il piede giusto, è riuscito a convincere Antonio Conte di una maglia da titolare, ma poi è iniziato il calvario. Una serie di infortuni e piccoli acciacchi qua e là lo hanno costretto ai box per molto tempo. Anche quest’anno è stato impiegato poco da Simone Inzaghi. Dopo l’infortunio al legamento collaterale, che lo ha costretto ad uno stop di un mese e mezzo, è tornato in campo ma solo per pochi minuti. In fondo il tecnico ex Lazio è riuscito a trovare il suo 11 ideale, con annessi ricambi. Ma il 26enne marchigiano vuole fare di tutto nel 2022 per riconquistarsi un posto da titolare, e per avere ancora speranze di giocare il Mondiale in Qatar conl’Italia, ma una sua cessione a gennaio in prestito sembra essere la strada più ovvia.

Relegato in panchina

Sia l’Inter che Sensi vorrebbero continuare insieme il percorso intrapreso più di due anni fa. La società ha sborsato per lui ben 25 milioni di euro e lui è arrivato a Milano carico di aspettative e ambizioni, dopo la sua parentesi felice al Sassuolo. Ultimamente però, il giocatore sembra aver trovato una collocazione in panchina tra le riserve. Questa volta le cause non sembrano derivare da problemi fisici ma da scelte tattiche. Inzaghi non lo vede nella sua rosa ideale e, complessivamente, lo ha tenuto in campo per 75 minuti in otto spezzoni di gara. Le cause sono diverse: dalla scelta di non avere un trequartista, all exploit di Calhanoglu, fino al ruolo in mediana riconquistato da Vidal. Per Stefano, dunque, sembra non esserci proprio spazio e, tra tutti i centrocampisti che Inzaghi ha a disposizone, lui è quello che ha giocato meno di tutti.

Possibili destinazioni

Ecco dunque che, già nel mercato di gennaio, l’Inter potrebbe pensare ad una sua cessione in prestito, dato che il contratto del giocatore scadrà a giugno 2024. In estate si era fatta timidamente avanti la Fiorentina, mentre Genoa e Spezia lo accoglierebbero volentieri per risalire la china in questo difficile avvio di stagione. Ma Sensi starebbe puntando a realtà più solide, come l’Empoli di Andreazzoli o un suggestivo ritorno al Sassuolo, club con il quale l’Inter ha frequenti contatti per diversi giocatori.