Inzaghi e Juric a confronto: due stili diversi con lo stesso scopo

(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Benevento contro Verona significa per forza di cose Filippo Inzaghi contro Ivan Juric. Non ce ne vogliano i calciatori che scenderanno in campo, alcuni anche straordinariamente talentosi, ma l’essenza della sfida non può che essere riconducibile a due allenatori che fin qui hanno sorpreso, a loro modo, tutti quanti.

Inzaghi contro Juric

Il Benevento si è dimostrato una squadra matura, capace nella lettura delle partite ma con lo spirito della compagne che l’hanno scorso ha dominato la Serie B vincendola con parecchie giornate d’anticipo. I sanniti hanno dominato il campionato cadetto e spesso e volentieri provano a riportare sul palcoscenico lo stesso copione anche in Serie A.

In determinate partite il programma da seguire è proprio quello: mantenere il possesso del pallone e ricercare spazi, provando ad addormentare la partita e velocizzando il tutto con verticalizzazioni improvvise o con contropiedi. Contropiedi ragionati e studiati a tavolino, che vengono messi in atto su situazioni che spesso non ti portano a pensare a possibili ripartenze. Una sorta di effetto sorpresa che, nonostante sia stato fatto più volte, riesce comunque sempre a trarre in inganno gli avversari.

Senza dubbio uno stile di gioco totalmente differente da quello proposto da Ivan Juric: l’ex Genoa ha messo sù una vera e propria macchina perfetta, a tratti praticamente infallibile. Una squadra armonica che fa dell’intensità il biglietto da visita, che domina incontrastata a livello fisico e che rende tutti estremamente partecipi alla manovra. Dai difensori passando per il mediano fino ad arrivare al centravanti: tutti devono correre in maniera quasi disperata, alla ricerca maniacale di spazi dove infilarsi e all’insegna di un pressing costante per non permettere agli avversari di ragionare. Una sorta di Atalanta bis ma con qualche concetto differente, come l’utilizzo del difensore centrale, meno dinamico e qualitativo ma più difensivo e intelligente.

Due concetti dunque totalmente differenti si scontreranno stasera, entrambi però con una finalità principale in comune: il divertimento. Si, perchè quando queste due squadre giocano è davvero molto difficile annoiarsi. Per questo motivo, anche questa sera, ci aspettiamo un gran bel match, come all’andata.

Benevento Inzaghi
(Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)