Italia: le ultime verso la Bulgaria

(Photo by Claudio Villa/Getty Images)

Questa sera l’Italia scenderà in campo per il secondo impegno in questa sosta delle nazionali, valido per le qualificazioni al Mondiale 2022 che si terrà in Qatar.

Dopo la vittoria maturata con l’Irlanda del Nord, la compagine di Roberto Mancini affronterà la Bulgaria. Vietato sbagliare per gli azzurri che però, molto probabilmente, scenderanno in campo con qualche variazione rispetto al match del Tardini vinto per 2-0 grazie alle reti di Berardi e Immobile.

La probabile formazione dell’Italia di Mancini

In porta dovrebbe essere confermato come al solito Gianluigi Donnarumma con Di Lorenzo e Spinazzola sulle fasce. Panchina dunque per Florenzi ed Emerson Palmieri. Out invece Chiellini che, insieme a Caputo e Berardi, ha lasciato il ritiro della nazionale per dei problemi fisici. Al suo posto ballottaggio serrato tra Acerbi e Bastoni, con il primo leggermente favorito. Panchina per Toloi.

A centrocampo dovrebbe cambiare poco: Locatelli e Verratti saranno infatti quasi sicuramente confermati, ma al loro fianco ci sarà molto probabilmente Barella e non Pellegrini. Ancora panchina per Mandragora, Castrovilli e Pessina. 

In attacco Chiesa sostituirà l’infortunato Berardi mentre a sinistra spazio ancora ad Insigne, favorito su El Shaarawy e Grifo per partire da titolare. Come centravanti questa volta dovrebbe spuntarla Andrea Belotti, favorito su Immobile che si è reso protagonista della rete del 2-0 contro l’Irlanda.

Tanti cambi dunque per Mancini, come giusto che sia: il ct della nazionale italiana vuole sfruttare queste partite per arrivare all’europeo con un’idea chiara e definita di quelle che dovranno poi essere le sue scelte. Questi match saranno fondamentali per chi vuole scalare le gerarchie e conquistarsi il posto per Euro 2021. Ogni singola occasione è dunque da sfruttare al massimo, sia per non compromettere il proprio cammino verso il Mondiale 2022 e sia per convincere il ct a strappare un posto per l’Europeo. Nulla è ancora deciso, ma settimana dopo settimana il tutto sembra si stia delineando.

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