Italia U21, Nicolato: “Non siamo antisportivi, loro hanno accentuato”

Nicolato Italia

Domenico Cippitelli/Imago

L’Italia U21 e in particolare modo il Commissario Tecnico Paolo Nicolato non hanno apprezzato le accuse di antisportività avanzate dal tecnico spagnolo De La Fuente e dei media iberici.

Nicolato ha voluto rispondere a questi attacchi, ecco le sue parole:

“Mi dispiace che il c.t. della Spagna abbia detto questo. Passione, aggressività e voglia di arrivare per me sono dei valori, sono quelli che chiedo alla mia squadra, e non mi pare di aver visto un solo intervento violento. Anzi, forse loro hanno pure accentuato un po’… Forse lui venendo da così tante partite di fila con almeno un gol segnato ci è rimasto male: non riesco a segnare quindi ti accuso di anti-sportività. Eh no… Ma dissento: non siamo stati antisportivi, abbiamo provato a fare del nostro meglio. Siamo stati aggressivi, sì, ma mai per fare male.”

“Aggressività e determinazione sono valori che apprezzo perché mi dicono che si tiene a quello che si fa, a determinare il proprio destino. Ma non accetterei mai comportamenti non sportivi. Certo, non giustifico certe espulsioni, come quelle di Tonali e Rovella, perché non fanno parte di ciò che io voglio, ma nelle altre ammonizioni non c’è mai stata antisportività o eccesso di violenza. Non siamo facili da affrontare, ma antisportivi proprio no.”

“La sensazione che ho qui è che questa manifestazione è importante e non deve essere un progetto-pilota per sperimentazioni di regolamento. Il contatto fisico fa parte del nostro sport, bisogna però anche cercare di comprendere la dinamica del gesto, altrimenti non si finiscono le partite.”