Juve-Chelsea 1-0: super Chiesa regala i 3 punti ad Allegri

Photo LaPresse - Fabio Ferrari

Grande calcio all’Allianz Stadium. La Juve ospita nel suo stadio i Campioni d’Europa del Chelsea in una gara che non delude le aspettative della vigilia. Tante le occasioni da entrambe le parti, ma è soprattutto la Juve che impensierisce i Blues con un super Chiesa, autore poi del gol che vale i tre punti. Gli inglesi, nonostante vari tentativi, non si rendono mai realmente pericolosi. Ad uscire con la vittoria allo Stadium è proprio la squadra padrona di casa, che nonostante le assenze di Dybala e Morata crea tanto e tiene in mano la gara per larghi tratti.

LA CRONACA

Il Chelsea parte subito aggressivo. Al 7′ la prima occasione importante con Lukaku, sugli sviluppi di un calcio d’angolo: Szczesny blocca bene il sinistro dell’ex Inter. Qualche secondo dopo, la Juve riparte e Bernardeschi cade in area: per Gil Manzano non c’è niente. Al 20′ squillo di Chiesa: nuova ripartenza bianconera con il numero 22 che fa tutto il campo da solo e tira verso Mendy da dentro l’area di rigore: palla al lato della porta di pochissimo. Al 30′ nuova occasione per la squadra di Allegri, con Rabiot che ci prova dal limite dell’area: palla alta non di molto. Al 38′ ancora una chance per i bianconeri, con Chiesa che supera Marcos Alonso e serve Cuadrado, che al limite dell’area subisce fallo: la punizione la batte Bernardeschi, ma colpisce la barriera. Al 45′ le squadre vanno a riposo sullo 0 a 0, nonostante varie occasioni da entrambe le parti, su tutte quella di Federico Chiesa al 20′.

SECONDO TEMPO

La Juve scende in campo per la ripresa e mette subito in chiaro le proprie intenzioni: bastano pochissimi secondi a Federico Chiesa per siglare il gol del vantaggio. Imbucata di Bernardeschi per il numero 22, che di sinistro anticipa Rudiger e piazza la palla sotto la traversa per l’1 a 0 bianconero.
Il primo pericolo per i bianconeri arriva al 54′ quando Havertz prova a mettere la palla in area ma un intervento con deviazione di Locatelli rischia di impensierire Szczesny: la sfera esce di poco, scongiurando l’autogol.
Al 63′ azione magistrale della Juve: in ripartenza, Rabiot sventaglia dall’altra parte del campo trovando Cuadrado, che mette una palla in mezzo per Bernardeschi, che non colpisce bene e la manda fuori non di molto.

Il Chelsea non si arrende e continua a provarci: vari i tentativi, quasi nessuno pericoloso per la Juve, che si difende in modo magistrale. Al 76′ Chiesa lascia il campo per Kean: lo Stadium non può far altro che dedicargli una standing ovation. Anche il nuovo entrato non attende molto per mettersi in mostra: all’80’ dialoga benissimo in area con Kulusevski e impensierisce Mendy con un tiro che però viene ribattuto bene dalla difesa inglese. Il primo vero brivido del secondo tempo per la Juve arriva all’83’. Lukaku riceve palla in area e indirizza un tiro verso la porta di Szczesny: complice un intervento di Bonucci, il belga non colpisce bene e la palla finisce alta. All’87’ un presunto intervento di Danilo in area con il braccio largo preoccupa l’arbitro Gil Manzano, che dopo un check al Var fa giocare.
Nonostante un tentativo in extremis, i Blues non trovano il pari: la Juve vince e festeggia la seconda vittoria nel girone.