Juventus, Dani Alves: “Sbagliarono ad acquistarmi”

L’ex calciatore della Juventus Dani Alves ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport dove ha ricordato il suo periodo tra le fila bianconere. Considerato uno degli esterni destri più forti di sempre, un campione che, grazie ai quarantaquattro trofei ufficiali vinti (ma per lui sono quarantotto), attualmente detiene il record di calciatore più vincente della storia. Nonostante non sia più giovane Dani Alves è stato ugualmente convocato per i Mondiali in Qatar con il suo Brasile. Queste le sue parole sul periodo alla Juventus:

“La gente non sa cosa dice. Dipende sempre dalla squadra in cui giochi. Se tu metti un giocatore estremamente difensivo nel Barcellona non ha senso, e allo stesso modo un laterale offensivo in un team che predilige la difesa non è nel posto giusto. Un esempio: io nella Juve. Quella Juve era una squadra che strutturalmente era fatta per difendere. Io spingevo ma la cosa finiva per entrare in conflitto con l’idea della squadra, e per questo non giocavo quanto mi sarebbe piaciuto. Bisogna scegliere il giocatore adeguato alle esigenze della squadra”.

Dani alves juventus
(Photo by ISABELLA BONOTTO/AFP via Getty Images)

L’esperienza di Dani Alves alla Juventus

Dani Alves ha militato nella Juventus per una sola stagione, quella 2016-17, dove il terzino arrivò fino in finale di Uefa Champions League con i bianconeri.  Il terzino brasiliano non lo ricorda con tanto affetto dato che spesso era costretto a spazzare la palla giocando diversamente da quanto fatto in passato con il Barcellona.

Dani alves juventus
(Photo by Hector Vivas/Getty Images)

Così lo ricorda Dani Alves:

“Hanno preso un giocatore con un potenziale offensivo bestiale, ma non gli serviva un tipo così. Non avevo mai calciato lungo in vita mia, non potevo certo cominciare a 33 anni. Hanno fatto la scelta sbagliata”.