Juventus-Lazio 1-0, i bianconeri si regalano l’Inter in semifinale

La Juventus si riscatta e batte 1-0 la Lazio conquistando la semifinale di Coppa Italia. Allo Stadium è stato un match con ritmi molto blandi, ma dove i bianconeri si sono conquistati la vittoria con una maggiore pericolosità nel primo tempo e una tranquilla gestione nel secondo. Il gol decisivo è di Bremer che al 44′ ha sfruttato un ottimo cross di Kostic e una terribile uscita a vuoto di Maximiliano. La Lazio ha sofferto molto la difesa fisica bianconera e l’assenza di un centravanti nei secondi 45 minuti. La squadra di Sarri, infatti, non ha mai impegnato seriamente Perin e ha provato quasi solo da fuori area. La Juventus, quindi, affronterà l’Inter in un doppio derby d’Italia tra il 5 e il 26 aprile.

(Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Juventus-Lazio, la cronaca del match

Primo tempo

Inizio del match con la Lazio che gestisce un possesso per la verità lento e sterile, mentre la Juventus resta ad attendere dietro la linea del pallone. I bianconeri tentano di risalire con il passare dei minuti, ma la prima conclusione pericolosa è biancoceleste. Al 14′ Zaccagni ci prova a giro, ma il tiro termina di poco fuori. Poco dopo, però, è Kostic a impegnare Maximiliano costretto al corner. Il ritmo del match si mantiene blando come se le due squadre volessero evitare i rischi più che concentrarsi a creare situazioni offensive. La Juventus accelera a metà primo tempo sfruttando soprattutto la fascia sinistra. La Lazio si scuote al 33′ con una bella conclusione da fuori di Felipe Anderson che termina sul fondo. Latitano le occasioni, ma al 44′ all’improvviso il risultato si sblocca. Chiesa crossa dalla sinistra, trova Kostic a destra che rimanda il pallone al centro dove Bremer di testa supera Maximiliano uscito nettamente in ritardo. Il primo tempo si conclude sull’1-0.

(Photo by Marco Rosi – SS Lazio/Getty Images)

Secondo tempo

All’intervallo Sarri cambia e sostituisce Immobile, appena tornato dall’infortunio, con Pedro. La Lazio tenta di attaccare di più, ma senza centravanti fatica contro la difesa fisica bianconera. Vista la necessità di una svolta tecnica, Sarri manda in campo Milinkovic-Savic per Vecino. Allegri, invece, riporta in panchina Vlahovic e Fagioli per Kean e Miretti al 63′. La prima ammonizione arriva al 64′ con Cuadrado che ferma Zaccagni lanciato verso l’area di rigore. Proprio l’ex Verona viene ammonito per un fallo su Miretti poco dopo. Al 70′ lancio lungo per la profondità di Kean che supera Patric e calcia verso la porta, ma Maximiliano, con difficoltà, blocca. I biancocelesti faticano tremendamente a creare situazioni. Entrano Basic e Marcos Antonio per Luis Alberto e Cataldi per completare la rivoluzione nel centrocampo della Lazio.

Ci prova Marusic dal limite al 77′, ma il pallone esce di poco. Altra girandola di cambi poco dopo: nella Lazio Casale per Romagnoli, nella Juventus Di Maria per Chiesa. Perin, in seguito, viene ammonito per perdita di tempo. Dopo di lui anche Danilo per un fallo ancora una volta su Zaccagni. Nel finale Allegri inserisce De Sciglio per uno sfinito Cuadrado. La Lazio muove il pallone, ma senza creare pericoli: vince la Juventus 1-0.