Juventus, Szczesny: “Bremer impressionante, obiettivo vincere trofei”

Szczesny Bremer

(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Wojciech Szczesny, portiere e veterano dello spogliatoio della Juventus, ha rilasciato una lunga intervista a Tuttosport: grandi elogi al nuovo arrivato Bremer. Di seguito le sue dichiarazioni.

Juventus, le parole di Szczesny su Bremer e la nuova stagione

Szczesny Bremer
(Photo by Enrico Locci/Getty Images)

BREMER – “Fisicamente è impressionante, un animale, una bestia! Poi è un ragazzo molto tranquillo: sembra poco brasiliano. Quando i suoi connazionali cantano lui sta lì ed è tranquillissimo. Però fisicamente è un bel giocatore: la fisicità, la potenza che ha. Davvero impressionante”.

PILASTRO JUVE –Non lo so perchè mi sento ancora giovane e la cosa bella è che non devo più entrare al torello perchè vanno sempre i più piccoli. Però sono passati 5 anni e mi sento un pezzo importante della squadra. Poi ci sono altri giocatori di grandissima qualità ed esperienza. Abbiamo creato davvero un bel gruppo”.

ALLEGRI – “Mi ha aiutato tanto, soprattutto dopo quell’inizio di stagione non buonissimo. Non mi ha mai messo in dubbio e credo di essere riuscito a ripagare la sua fiducia con le mie prestazioni”.

LA NUOVA JUVE – “Una Juventus diversa perchè sono arrivati due grandissimi campioni di qualità es esperienza. Ma non dimentichiamo i giocani come Fagioli, che è tornato dal prestito. O Miretti che ancora non è arrivato ma ha fatto molto bene alla fine della scorsa stagione. Insomma, tantissimi giovani che devono imparare dall’atteggiamento di quelli più esperti. Bisognerà ritrovare quell’equilibrio tra l’energia e l’entusiasmo dei giovani e l’esperienza di chi c’è da più tempo”.

OBIETTIVI –Beh quando arrivano due come Pogba e Di Maria fa bene anche alla fiducia della squadra, perchè campioni come loro due, ma vale anche per Bremer, non arrivano qua per rifare un quarto posto. Arrivano per vincere trofei. Dopo il bilancio dell’anno scorso è nostro dovere puntare a vincere la Serie A”.

PROSSIME GARE – “Affrontare campioni come quelli di Real o Barcellona è sempre fantastico. Ti dà quel qualcosa in più per spingerti e paragonarti ai big. Addirittura il Real ha vinto la Champions, quindi… Insomma, è bello. Poi il risultato di queste partite vale poco, ma ripeto: è sempre meglio vincere che perdere, no? E’ importante per prepararsi al meglio per la nuova stagione”.