LaLiga, Valencia: “Diakhaby è un’altra vittima del razzismo nel calcio”

Valencia

(Copyright: xRomnxRosx)

Dopo il brutto episodio di ieri, l’abbandono del campo da parte di Diakhaby e di tutta la squadra dopo le offese razziste di un calciatore del Cadice, il Valencia ha pubblicato un comunicato ufficiale:

1. Mouctar Diakhaby è diventato oggi un’altra vittima del razzismo nel calcio.
2 . Dopo aver subito un intollerabile insulto razzista, ha comunque preso un cartellino giallo per proteste.
3 . Siamo orgogliosi del supporto che Diakhaby ha ricevuto dai suoi compagni di squadra e della decisione di lasciare il campo in blocco.
4 . Confidiamo che questo evento verrà indagato.
5 . Con nostra delusione, non è stata presa alcuna decisione.
6. Il Club in nessun momento ha esortato i suoi giocatori a tornare in campo. L’arbitro ha comunicato ai giocatori le potenziali conseguenze del mancato rientro sul campo da gioco. I giocatori, costretti a giocare sotto minaccia di sanzioni dopo gli insulti razzisti e il cartellino giallo a Diakhaby, decidono di rientrare in campo.
7 . Diakhaby ha chiesto ai suoi compagni di squadra di tornare in campo e combattere. I suoi colleghi hanno rispettato la sua volontà.
8 . Quello che è successo oggi non dovrebbe mai più ripetersi nel calcio.
9 . Il Valencia CF è contro il razzismo ed esprime il suo pieno sostegno a Diakhaby. Oggi è un giorno triste per il nostro sport.
10. Quello che abbiamo perso oggi non è un gioco, oggi si è perso il rispetto e lo spirito del calcio e dello sport”.