Ligue 1, dopo gli incidenti il Lione vieta le trasferte ai suoi tifosi

Lione

(Photo by Catherine Ivill/Getty Images)

Dopo gli incidenti in Coppa di Francia, dura presa di posizione del Lione. Il club capitanato da Aulas ha diffuso un comunicato dove viene annunciato il diveto ai tifosi dell’OL di seguire la squadra in trasferta:

“L’Olympique Lyonnais condanna ancora una volta fermamente tutte le violenze avvenute durante la partita Paris FC – OL. Poiché il calcio francese sta affrontando una crisi senza precedenti, questi incidenti sono inaccettabili e rappresentano una seria minaccia per il nostro sport.
Da venerdì sera, l’Olympique Lyonnais si è messa a disposizione di inquirenti e autorità affinché si faccia luce su tutti gli atti commessi durante questa serata e si stabiliscano le responsabilità, sia nel getto di una bomba carta all’interno del parcheggio all’inizio dell’intervallo , fumogeni, violenza e invasione del terreno di gioco. 

L’Olympique Lyonnais si assumerà tutte le sue responsabilità ed è determinato a vedere le persone coinvolte, qualunque sia la loro appartenenza al club, essere sanzionate.

Così, l’Olympique Lyonnais ha deciso di sporgere denuncia dopo questo scoppio di violenza e adotterà le misure più severe contro le persone coinvolte dopo le identificazioni, anche contro i tifosi del Lione eventualmente colpiti.

I team di sicurezza dell’Olympique Lyonnais hanno già iniziato ad analizzare tutti i filmati e utilizzeranno tutti gli strumenti a loro disposizione per punire chiunque venga identificato. L’Olympique Lyonnais applicherà il massimo delle sanzioni con forza e determinazione, compresa l’esclusione a vita dallo stadio. 

Gli individui coinvolti non hanno posto in uno stadio, la violenza negli stadi non può più essere tollerata. Questi devono essere adeguati tecnologicamente e meglio organizzati per identificare i facinorosi. La violenza deve essere fortemente condannata da tutti i giocatori di calcio, compresi i gruppi di tifosi.

Più che mai, dobbiamo sradicare questi fenomeni di teppismo e bandire tutti coloro che sono nemici, con i loro atti, del calcio, ma anche dei club di cui affermano di essere tifosi.

In questo contesto, fino a nuovo avviso e fino a quando non verrà fatta luce sull’identificazione dei colpevoli, l’Olympique Lyonnais decide di vietare ai gruppi di tifosi di viaggiare in trasferta.