Lite Cassano-Di Canio, arriva il chiarimento tra i due

Lite Cassano Di Canio

(Photo by Paolo Rattini/Getty Images)

Qualche giorno fa Antonio Cassano, dagli schermi della Bobo Tv su Twitch, ha rivolto parole pesanti nei confronti di chi criticava Lionel Messi, campione del Paris Saint Germain. Sembrava ce l’avesse con alcuni giornalisti e, molto probabilmente, anche con Paolo Di Canio che aveva fatto un confronto proprio tra il fuoriclasse argentino e Cristiano Ronaldo. (“Messi esce, si tocca i capelli e non ha emozioni. Ronaldo minacciato dall’allenatore di andare in panchina se ne va in Portogallo, torna e fa tripletta. Tra i due preferisco l’umano che si è fatto da solo e ha un’anima, un cuore, si è dovuto costruire, piuttosto che il marziano senza sentimento”, ndr.).

Per provare a capire un po’ di più sulla vicenda e per tentare di far “riappacificare” i due, l’inviato li incontra entrambi, in due momenti differenti. Di seguito il chiarimento dopo la lite tra Cassano e Di Canio.

Lite Di Canio-Cassano, il chiarimento

Lite Cassano Di Canio
(Photo by Valerio Pennicino/Getty Images for Lega Serie A)

Questo uno stralcio di conversazione con Antonio Cassano:

Inviato: Confermi tutto quello che hai detto alla Bobo tv?

Cassano: Assolutamente.

Inviato: Ce l’avevi con un opinionista sportivo, ex calciatore?

Cassano: Anche.

Inviato: Di Canio ha detto che Messi quando esce si tocca i capelli, non ha emozioni…Invece Ronaldo è sempre sul pezzo.

Cassano: Sì. Poi il giorno dopo è andato fuori anche Ronaldo.

Inviato: Noi ti abbiamo portato un piccolo regalo, la maglia del calciatore più forte di sempre. Di Canio.

Cassano: Mi fece anche gol, 3 a uno al derby.

Inviato: Era più forte Di Canio o Cassano?

Cassano: Cassano tutta la vita, ma Paolo era forte, molto forte.

Inviato: Quindi la possiamo mettere questa maglietta?

Cassano: Io non ho problema.

Inviato: Noi adesso andiamo da Di Canio e gli portiamo la maglietta di Cassano del Real Madrid. Vogliamo fare una dedica? Cosa gli scriviamo?

Cassano: “Un abbraccio a Paolo”.

Chiarito l’argomento con l’ex giallorosso, l’inviato, come preannunciato all’ex attaccante, raggiunge anche Paolo Di Canio:

Inviato: Ciao Paolo, non so se hai sentito quello che ha detto Cassano a proposito degli opinionisti sportivi.

Di Canio: Mi hanno detto di una reazione spropositata su Messi – Ronaldo, sembra ce l’aveva con me.

Inviato: Ha usato parole forti, no?

Di Canio: Antonio è uno che esterna in modo colorito spesso e in questo caso forse è andato fuori dai binari. Ma detto questo rimaniamo sul fatto, ce l’aveva con chi?

Inviato: Noi siamo andati a incontrarlo e gliel’abbiamo chiesto un po’ di volte.

Di Canio: Guarda, tu puoi dire qualsiasi cosa, anche l’eresia più folle, non puoi utilizzare dei termini così, altrimenti sei folle tu, ma detto questo, Antonio è un bravo ragazzo.

Inviato: Ci ha detto in campo tra Cassano e Di Canio era meglio lui.

Di Canio: Questo si sa, lui è stato un talento meraviglioso.

Inviato: Un bel gesto distensivo lo ha fatto, ha autografato una maglietta da consegnarti. Pace fatta?

Di Canio: Ma io non ho litigato con nessuno, però dico: “Anto, cerca di tenerti un attimino! Comunque parli di calcio.”