Malesani: “Per l’Europa dico Fiorentina o Roma”

(Photo by Tullio M. Puglia/Getty Images)

Alberto Malesani ha rilasciato un’intervista per la Gazzetta dello Sport, in cui ha parlato della lotta per un posto in Europa. L’ex tecnico di Fiorentina, Sassuolo e Bologna ha dato i suoi pronostici in ottica qualificazione, ponendo come favorite Fiorentina e Roma. Ecco le sue parole.

Le parole di Malesani sulla lotta per l’Europa

“Detto che ovvia mente tanto dipenderà da cosa faranno Atalanta el Juventus, secondo me le favorite al posto-Europa League sono la Roma del mio amico José e la Fiorentina. Ma anche il Toro mi place molto…”.

“Partiamo col dire che dopo tanto tempo sono tornato allo stadio: ho visto Verona-Fiorentina, Mi piace la Fiorentina: nel secondo tempo ha messo quattro uomini che le hanno dato più equilibrio, vale a dire Castrovilli, Odriozola, Callejon e Sapo nara. Per me Italiano dovrebbe partire con loro dal primo minuto… L’assenza di Vlahovic? Pese rà, certo, e sarà decisiva ancor di più nella misura in cui i suoi sostituti sapranno difendere palla e vedere la porta con continuità come faceva Dusan quando era assediato dai difensori”.

“Il Verona? C’è molto di Juric ma nelle idee di Tudor ho vi sto qualcosa anche in più: giocano in undici, e non è una banalità. Appena perdono la palla si rimettono tutti dietro la linea della stessa, c’è coinvolgimento pieno e belle individualità. E’ una squadra continua e pericolosa, da tener presente. Juric, lo sappiamo, ha bisogno di giocatori pro pedeutici al proprio calcio, tipologie di giocatori che lo assecondino. E la società glieli ha dati. E un bel Torino, che coincide con le volontà di Juric: e sa una cosa che molti dimenticano? Che manca Belotti”.

“Roma e Lazio? Anche Sarri è uno di quegli allenatori che cerca no gli identikit giusti per il proprio calcio: e nel suo calcio, che lui vuole replicare come quello riuscito a Napoli, ci vogliono tempi perché ci sono complicazioni. A Maurizio serve, appunto, pazienza e tempo. Mourinho? Sta facendo bene, non si può dire di no. Una co sa mi nare inevitabile e chiara: con Zaniolo in forma le cose cambiano”.