Marchetti torna in campo con il Genoa dopo quasi due anni
L’ultima volta che Federico Marchetti aveva infilato i guantoni per una partita ufficiale era il 6 dicembre 2018, a Marassi, per Genoa-Virtus Entella, quarto turno di Coppa Italia. Un pazzo 3-3, poi la vittoria ai rigori per gli ospiti. Una serata non facile per il portiere classe ’83, che probabilmente non immaginava di perdere il posto e guardare i suoi compagni dalla panchina per i successivi due anni, o quasi. Stasera, però, Federico Marchetti ha un’altra chance. Complice la positività al virus di Mattia Perin, infatti, toccherà a lui difendere la porta rossoblu in Genoa-Napoli.
La carriera di Federico Marchetti è una di quelle da montagne russe, in campo e fuori. Cresciuto nelle giovanili del Torino, passa i primi anni da professionista in prestito tra Vercelli e Crotone. Quando il Torino fallisce, nel 2005, Marchetti si ritrova svincolato e firma con la Biellese, Serie C2. L’anno successivo è quello della prima svolta. Passa infatti all’Albinoleffe, con cui, in due stagioni, trova fiducia e continuità. Nell’estate del 2008, le buone prestazioni convincono il Cagliari a puntare su di lui, e Marchetti risponde presente. Alla prima esperienza in Sardegna è nominato miglior portiere della stagione 2008/2009. Tutti i grandi club lo cercano, ma non si trova la quadra e Marchetti resta un altro anno a Cagliari, dove si guadagna la convocazione in Nazionale per il Mondiale 2010.
La spedizione Azzurra è un disastro, e Marchetti, titolare per l’infortunio di Buffon, è tra i principali accusati dell’eliminazione alla fase a gironi. Il ritorno in Italia non va certo meglio. Dopo un’uscita a vuoto sulle sue speranze di passare alla Samp, l’allora presidente del Cagliari, Massimo Cellino, lo mette sul mercato. Per la seconda stagione consecutiva, però, nessuno riesce a prelevarlo, e Marchetti finisce di fatto fuori rosa, relegato al ruolo di terzo portiere. L’estate successiva, infine, firma con la Lazio.
Nella capitale, Marchetti torna a ottimi livelli. Si riconferma tra i migliori portieri del campionato e nel 2013 vince la Coppa Italia, primo e finora unico trofeo della sua carriera. Nei successivi quattro anni, tuttavia, la parabola di Marchetti conosce una lenta ma costante discesa. Fino al febbraio del 2017, quando anche la Lazio lo mette fuori rosa per non meglio precisati problemi fisici. Marchetti torna dunque a sedere in tribuna, non vedendo il campo per il successivo anno e mezzo. Scaduto il contratto con i biancocelesti, nell’estate del 2018 passa al Genoa. Ma le speranze di riprendersi un posto nella vetrina della Serie A durano appena 4 partite. Dopo il già citato Genoa-Virtus Entella, Marchetti viene scavalcato dal giovane Radu e torna a guardare le partite ovunque, tranne che dai pali della porta rossoblù. Un altro anno e mezzo di calvario, finalmente destinato a interrompersi tra qualche ora.
In conferenza stampa, Rolando Maran ha accordato piena fiducia a Marchetti per Napoli-Genoa. “Ho grandissima fiducia in Federico – ha detto l’allenatore dei Grifoni – ha un’applicazione quotidiana. Il fatto che non giochi da tanto tempo è uno stimolo per lui”. Se sarà davvero così, come si suol dire, lo dimostrerà il campo. Quel che è certo è che, a quasi 37 anni, Federico Marchetti ha l’ennesima possibilità di riscatto di una carriera da montagne russe.