Milan-Atletico 1-2, il cuore non basta: Griezmann e Suarez beffano i rossoneri

Il Milan perde 1-2 contro l’Atletico Madrid e resta a 0 punti nel gruppo B di Champions League. Partita straordinaria dei rossoneri a San Siro, che mettono sotto nel primo tempo la squadra di Simeone e passano in vantaggio al 20′ con Leao. Rossoneri che finiscono in dieci alla mezzora per il rosso a Kessie, ma che riescono a resistere nella ripresa alla pressione spagnola, fino al pari al 83′ di Griezmann. All’ultimo minuto, la beffa. Calcio di rigore per l’Atletico e Suarez segna il gol vittoria dei suoi.

PRIMO TEMPO  

Primo tempo scoppiettante del Milan a San Siro che impone un ritmo frenetico all’Atletico Madrid. Pressing iper offensivo e ripartenze veloci sono la chiave per un approccio che mette alle corde la squadra di Simeone. L’Atletico è disorganizzato tatticamente, il centrocampo spagnolo non fa filtro (disastroso Kondogbia nel tenere Brahim Diaz) e il Milan si infila soprattutto centralmente e a sinistra dove Theo Hernandez trova praterie da attaccare.

Prima grossa chance per il Milan che capita al 19′ minuto. Imbucata centrale di Diaz che lancia in solitaria Rebic, il croato entra in area e va col destro, miracoloso Oblak che nega il gol rossonero. Gol che non tarda ad arrivare e giunge nell’azione successiva, al 20’minuto. Grandissimo lavoro di classe e pulizia del pallone di Diaz dentro l’area, scarico per il destro di prima di Leao che pesca l’angolino e batte Oblak per l’1-0, facendo esplodere San Siro.

Vantaggio, partita dominata e avversario che non sembra capirne ma il Milan decide di complicarsi la vita. Alla mezzora di gioco, Kessié stende Llorente a centrocampo e l’arbitro Cakir non ha dubbi nell’espellere il centrocampista ivoriano, precedentemente ammonito. Milan in 10 e che Pioli è costretto a ridisegnare togliendo Rebic per inserire Tonali.

Cambia anche l’Atletico: Simeone toglie uno spento Trippier e inserisce Joao Felix. Il Milan si abbassa anche se non cala di ritmo e intensità, l’Atletico prende fiducia ma è senza idee e non riesce a sfruttare nel finire del primo tempo la superiorità numerica.

SECONDO TEMPO 

Simeone all ripresa toglie Hermoso e Carrasco e inserisce Renan Lodi e de Paul. Spagnoli che prendono in campo e Milan più difensivo. Minuto 49 sinistro dal limite di Kondogbia che sfiora il palo. Al 54′ cross perfetto di Joao Felix, incornata di Suarez che esce di pochissimo, poi al 57′ Pioli sceglie di conservarsi e toglie Diaz e Leao per mettere Ballò Tourè e Giroud. L’Atletico spinge (entra anche Lemar al posto di Kondogbia e Griezmann al posto di Koke), ma i rossoneri sfoggiano una grande prestazione difensiva con alcune grandi prove individuali da Tonali,Benancer e Tomori.

L’Atletico nonostante una squadra offensiva non riesce a fare male al Milan, che anzi al 79′ spreca un contropiede sull’asse Hernandez-Giroud. Al 83′ la pressione e la superiorità numerica dell’Atletico ha però i suoi frutti. Cambio di gioco sulla sinistra, torre di testa di Renan Lodi, girata di destro di Griezmann a centro area che segna l’1-1.

Al 91′ miracoloso Maignan su Joao Felix che colpisce al volo col destro dalla trequarti ed evita la beffa. Al 93′ il colpo di scena. Fallo di mano di Kalulu e rigore per l’Atletico dopo controllo VAR. Al 96′ Suarez dagli 11 metri segna l’1-2 e beffa il Milan all’ultimo secondo.