Milan Campione d’Italia, Garlando: “Un capolavoro di Pioli”

Milan Campione d'Italia

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Il noto giornalista, Luigi Garlando, ha raccontato il Milan campione d’Italia tra le pagine della Gazzetta dello Sport. Ecco un estratto del suo articolo, riportato da TMW.

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Milan Campione d’Italia, l’estratto dell’articolo di Garlando

Sullo scudetto rossonero
“Quest’impresa è cresciuta nei silenzi della pandemia, come un seme sotto la neve. È arrivata combattendo l’emergenza (Kjaer, Ibra…) e inventandosi nuovi lavori (Kalulu centrale), come ha dovuto fare tanta gente comune durante il Covid. È uno scudetto figlio dei tempi. Nessun’altra squadra ci ha messo tanto sacrificio e tanta energia per raggiungere il sogno. Ha vinto il Milan perché è stato il migliore. Come gruppo di lavoro prima ancora che come squadra, perché uno scudetto non lo vince mai un giocatore o un allenatore, lo vince sempre un progetto e il piccolo mondo che lo realizza. […]

“L’educatore Stefano Pioli è in assoluto il primo protagonista di questo scudetto che avrà per sempre la colonna sonora del coro urlato sul pullman: «Pioli is on fire». […] bra è stato il coraggio e il capobranco del primo Milan di Pioli, ciò che è stato Gullit nel primo anno di Sacchi. Ibrahimovic ha già detto che questo è lo scudetto più bello della sua vita, perché lo ha vinto non solo giocando, ma ispirando e facendo crescere i giovani che ora corrono sulle loro gambe. Come Sandro Tonali e Rafa Leao che hanno raccolto il testimone di leader”.