Milan-Genoa 2-0: i rossoneri rispondono all’Inter e tornano in testa
Il Milan vuole rispondere all’Inter vittoriosa in casa dello Spezia, il Genoa di Blessin alla ricerca di decisivi punti salvezza. Pioli deve rinunciare a Calabria, out per problemi intestinali. Dentro Gabbia con Kalulu a destra, Nel Genoa Piccoli è la prima punta. assistito da Ekuban. Di seguito la cronaca del match.
Milan-Genoa, il primo tempo
Il ritmo della gara in avvio è molto alto. Il Milan parte forte sul binario Theo Hernandez-Leao senza però creare grossi problemi a Sirigu. Piccoli, di contro, ingaggia un bel duello con Tomori. Al primo affondo il Milan passa: cross dalla destra di Kalulu, Leao al volo di sinistro impallina Sirigu e porta avanti i rossoneri. Sbloccata la gara i rossoneri amministrano il vantaggio cercando il raddoppio. Nei successivi quindici minuti i padroni di casa creano alcune occasioni potenzialmente pericolose senza però riuscire a concludere dalla parti di Sirigu. Il Genoa dal canto suo non riesce a creare nulla di significativo dalle parti di Maignan. Alla mezzora si vede il Genoa: il tiro di Badelj dal limite finisce alto. A dieci minuti dalla fine del primo tempo Saelemaekers cestina un cioccolatino di Kessié calciando altissimo da dentro l’area. Nel recupero del primo tempo Galdames sfiora il pareggio con un tiro che sfiora la traversa dopo aver saltato Gabbia in area. Il primo tempo termina coi rossoneri meritatamente in vantaggio.
Milan-Genoa, il secondo tempo
Il secondo tempo si apre col Genoa che cerca di fare la partita e il Milan che riparte in contropiede con Leao e Saelemaekers. Il belga cestina un bel contropiede calciando sul fondo dopo un coast to coast. Blessin cambia il Genoa inserendo Destro e Melegoni per Piccoli ed Ekuban. Al minuto 57 Giroud cestina il 2-0 mettendo a lato in area su perfetto assist di Saelemaekers. Il Genoa sfiora il pareggio con un clamoroso flipper con Gabbia che rischia di infilare Maignan: attento il francese. Pioli manda dentro Rebic e Messias per Saelemaekers e Giroud. Si entra nei 20 minuti finali senza che le due squadre creino particolari pericoli nelle due aree di rigore. Al minuto 77 i rossoneri sfiorano il raddoppio. Bellissima palla di Rebic per Leao, il portoghese fa secco il diretto marcatore e impegna Sirigu in tuffo. A due minuti dalla fine il Milan trova il raddoppio con Messias: conduzione incredibile di Theo Hernandez sulla sinistra, palla che arriva a Rebic che la mette in mezzo, l’ex Crotone prima costringe Sirigu al miracolo, poi sulla respinta insacca. Nel finale c’è spazio per un miracolo di Maignan su testata di Hernani. Finisce qui: rossoneri di nuovo primi.