Miranchuk, l’uomo degli esordi che sta sorprendendo Gasperini

Miranchuk

(Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

Debutto con gol in Serie A, dopo aver gonfiato la rete anche in Champions alla prima presenza assoluta in maglia nerazzurra. Aleksej Miranchuk è la sorpresa assoluta dell’Atalanta.

Arrivato a Bergamo nella sessione estiva del calciomercato per circa 15 milioni di euro, è rimasto in tribuna per le prime tre partite di campionato, a causa infortunio rimediato in Russia poco prima del trasferimento a Bergamo. Le successive tre gare invece le ha passate in panchina, senza mettere piede in campo.

Miranchuk, il mago degli esordi

È sceso in campo 10 minuti il 21 ottobre, nel match di Champions contro il Midtjylland. 10 minuti che gli sono bastati per presentarsi ai tifosi con uno splendido gol.
La conferma è arrivata nell’ultimo turno di campionato, nel pareggio interno contro l’Inter. A mezz’ora dal triplice fischio Gian Piero Gasperini ha deciso che fosse la partita giusta per far esordire in Serie A il classe ’95.

Il russo è entrato in campo posizionandosi sulla trequarti, per cercare di aiutare i compagni in attacco vista la rete di svantaggio subita a inizio secondo tempo. Si è fatto subito notare con una serie di movimenti che hanno messo in difficoltà la difesa interista. E al 79′ è arrivato il primo gol in assoluto in Serie A.  Azione corale offensiva, Muriel mette una palla filtrante sui piedi di Miranchuk sul limite dell’area. Il centrocampista controlla spalle alla porta, dribbling e girata veloce e il pallone passa sotto le gambe di Bastoni che va a infilarsi nell’angolino a sinistra di Handanovic. Un gol pesante che ha fatto guadagnare un punto alla squadra di Gasperini.

L’elogio di Gasperini

Anche Gasperini, sicuramente uno non particolarmente solito a far complimenti a un singolo giocatore, ha tessuto le lodi del russo: “Miranchuk? Che dire, straordinario. In due spezzoni ha toccato pochissime palle e fatto due gol importanti, ha indubbiamente qualità ed è stato frenato da un infortunio. Speriamo di inserirlo al meglio“.

Un nuovo giocattolo per il tecnico atalantino che si va ad aggiungere alla folta schiera di giovani talenti nella rosa bergamasca.