Napoli, da Lindstrom e Natan al colpo Osimhen: il nostro pagellone

Osimhen Napoli

(Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

Alle 20:00 di ieri, venerdì 1 settembre, si è finalmente conclusa la finestra estiva di calciomercato per le squadre italiane, tra cui anche il Napoli. Il club di Aurelio De Laurentiis aveva il difficile compito di confezionare una rosa ancora più competitiva per Rudi Garcia, con l’obiettivo di riconfermarsi ai vertici della classifica della Serie A anche in questa stagione. Nonostante una partenza decisamente a rilento rispetto alla tabella di marcia, il neo ds Mauro Meluso e l’intero scounting azzurro sono riusciti ad apportare le modifiche necessarie al parco giocatori, sfruttando soprattutto le cessioni di Kim Min-Jae e Lozano, sostituiti da Natan e Lindstrom. Il vero colpo del mercato partenopeo però è certamente la permanenza di Victor Osimhen, a lungo nelle mire del PSG e dell’Arabia Saudita.

Napoli, Osimhen e Lindstrom super colpi: la nostra analisi

Lindstrom Napoli
(Photo by Dean Mouhtaropoulos/Getty Images)

La finestra di mercato del Napoli è iniziata inevitabilmente con la cessione di Kim Min-Jae, che ha permesso agli azzurri di incassare oltre 50 milioni di euro. Nonostante la somma cospicua finita nelle casse partenopee però, la dirigenza non è riuscita a rimpiazzare il coreano con un difensore di livello altrettanto alto investendo invece su Natan dal Bragantino, che tuttora rappresenta un’incognita anche per Rudi Garcia. Il resto delle strategie del Napoli si sono concentrate nella riconferma degli elementi più importanti, su tutti Victor Osimhen. Il nigeriano ha ricevuto offerte folli soprattutto dai club dell’Arabia Saudita, ma il club di Aurelio De Laurentiis ha saputo rispedirle al mittente con forza puntando sul rinnovo di contratto dell’ex Lille, ancora in attesa di definizione.

Nel reparto di centrocampo è arrivato Jens Cajuste, calciatore che avrà il compito di far rifiatare Anguissa e di sostituirlo quando il camerunense sarà via per la Coppa d’Africa. La sessione estiva di mercato del Napoli si è chiusa con due operazioni collegate tra loro, ovvero l’acquisto di Jesper Lindstrom e la partenza di Hirving Lozano. L’esterno danese è stato acquistato dall’Eintracht Francoforte, dove aveva mostrato già le sue capacità tecniche. Discorso diverso per El Chucky, che dopo qualche prestazione negativa e alcune frizioni di troppo con la proprietà ha scelto di tornare nel club che lo aveva reso grande, il PSV Eindhoven.

Napoli, Veiga la delusione più grande

Gabri Veiga Napoli
(Photo by Octavio Passos/Getty Images)

Tra acquisti e cessioni però c’è stata anche una nota negativa per il Napoli, che sperava di aggiungere al proprio organico anche il gioiello spagnolo Gabri Veiga. Il centrocampista ormai ex Celta Vigo sembrava ad un passo dal vestire la maglia azzurra, tanto che il club aveva anche prenotato le visite mediche in quel di Villa Stuart, ma alla fine in accordo col suo agente Pini Zahavi ha deciso di accettare la corposa offerta dell’Al-Ahli di 12 milioni di euro a stagione facendo sfumare il trasferimento all’ombra del Vesuvio in extremis. La forte delusione per il mancato arrivo del classe 2002 però ha lasciato spazio alla permanenza di Zielinski, di nuovo leader tecnico nello scacchiere di Rudi Garcia, che ora avrà il compito di difendere il tricolore nel corso della stagione.