Napoli, la conferenza dello staff di Spalletti per il match col Torino

Napoli Spalletti

(Photo by ANDREAS SOLARO, Onefootball.com)

Il tecnico del Napoli Luciano Spalletti ha voluto lasciare la parola ai suoi collaboratori per introdurre la sfida in programma domani alle 15 contro il Torino e valida per la 36ª giornata di campionato. Di seguito le parole dello staff dei partenopei riportate da TMW.

Napoli Spalletti
(Photo by Francesco Pecoraro, Onefootball.com)

Napoli, parola allo staff di Spalletti alla vigilia del match contro il Torino

Il preparatore atletico Sinatti: “Il calcio è cambiato molto in questi anni. Soprattutto nell’ultimo periodo il Covid ha aumentato le problematiche, l’80% della rosa è risultata positiva e questo ha portato ad assenze e a lunghi periodi di recupero. Ha inciso, il Covid poi si porta strascichi anche successivamente dove lascia uno stato infiammatorio nell’organismo e può essere causa di problemi muscolari. Ci sono infortuni di natura muscolare o traumatica, e quest’anno soprattutto i secondi ci hanno penalizzato molto. Le tante partite giocate sicuramente non aiutano l’integrità fisica dei giocatori“.

Il collaboratore tecnico Baldini: “Difficile capire cosa sia successo tra girone d’andata e girone di ritorno. Non c’è una risposta precisa. I fattori possono essere molteplici: le tante partite, la fatica, le assenze per la Coppa d’Africa, il Covid. Ma comunque abbiamo fatto prestazioni importanti, l’impegno non è mai mancato. Faremo valutazioni, ma se avremmo notato differenze saremmo intervenuti. Mai i ragazzi sono stati fantastici e li ringraziamo per l’obiettivo raggiunto“.

Sinatti: “Penso che tra questa stagione e quella dei 91 punti ci sono differenze. Le problematiche le abbiamo spiegate e non c’e rammarico. Dispiace perché ci siamo andati vicini, ma siamo in linea con gli obiettivi richiesti dalla società.

Ad Empoli abbiamo fatto i dati di velocità più alti del campionato, con la Roma siamo stati superiori in tutti gli ambiti. Se guardiamo all’andata con la Lazio dove abbiamo vinto 4-0 abbiamo creato meno di loro. A volte capita che ottieni più o meno anche rispetto alla condizione fisica. Ad esempio l’ultima vittoria per 6-1 col Sassuolo, se confrontiamo i dati non ci sono grandi differenze tra le due squadre“.

Il vice allenatore Domenichini: “L’obiettivo di qualificarci in Champions era quello da raggiungere e ci siamo riusciti nonostante tutte le problematiche. Poi c’è dispiacere per non aver lottato fino all’ultimo per il titolo, ma dobbiamo essere felici perché la squadra ha una buona identità di gioco e ci siamo arrivati facendo vedere bel calcio e con grandi partite“.

Il collaboratore Calzona: “Sarri è un grande tecnico, un perfezionista. Difende di squadra e non con il solo reparto. Anche quest’anno abbiamo fatto bene, siamo stati la prima o seconda miglior difesa per parecchio tempo. i meriti sono di mister Spalletti che con metodologie diverse ha dato compattezza. Poi la difesa va aiutata anche dal resto della squadra. Il mister ha fatto un grande lavoro ed è andata bene, non è certo merito mio“.