Olympique Lione, l’ultima idea ‘test’ per fare tornare i tifosi

Lione, stadio

(Photo by Catherine Ivill/Getty Images)

Michel Aulas, presidente dell’Olympique Lione, lancia la nuova idea per un graduale ritorno dei tifosi allo stadio. La società francese, nella figura del suo presidente, così come del direttore generale Thierry Sauvage, ha avviato una procedura ‘test’ per tentar di riportare i supporter in un contesto di ‘quasi normalità’. L’idea è scaturita dopo che, il governo transalpino, ha scelto di testare il ritorno degli spettatori nei cinema e nelle sale concerti, come previsto nel mese di marzo e aprile a Parigi e a Marsiglia. Da questo spunto, il club lionese ha deciso di inserirsi in questo ‘progetto’ e, sfruttare l’aperture della istituzioni per applicare la prospettiva anche al mondo del pallone.

“Stiamo lavorando a un ritorno ottimizzato del pubblico con le autorità amministrative. Siamo pronti a investire in metodi di ricerca per facilitare questo ritorno del pubblico. Vogliamo tornare alla normalità il più rapidamente possibile”. Con queste brevi parole, il direttore generale Sauvage ha seguito la linea del presidente. Non è ancora chiaro in che modalità avverrà ‘il test’ ma, senz’altro, per la prima volta vi è un’apertura importante da parte del governo. Infatti, a dimostrazione di ciò, oggi si terrà l’incontro tra il Ministro dello Sport francese Roxana Maracineanu e il presidente Aulas.

L’apertura del ministro francese

A tale incontro, parteciperanno altri esponenti dello sport. Da Tony Parker, ex cestista NBA  nonché presidente dell’Asvel di basket, a Olivier Ginon, dirigente della LOU Rugby. In tal senso, il ministro ha rilasciato dichiarazioni che lasciano presagire un buon esito: Stiamo discutendo insieme in questi tre club su possibili esperimenti di ripresa, come avviene oggi per la cultura – ha annunciato il ministro – potremo, sulla base di protocolli molto seri, molto specifici che ci presenteranno, studiare la possibilità in certe città, in certi club, di riprendere con protocolli validati dalla prefettura e dall’ARS ”. Un primo passo verso la normalità, con le dovute cautele per la pandemia. Il Lione può fare da apripista per un graduale ritorno allo stadio.