PSG, Leonardo studia le mosse per la Champions League

PSG, Leonardo studia le mosse per la Champions League

La delusione per la sconfitta in finale di Champions League ha conferito alla stagione del Paris Saint-Germain un sapore decisamente agrodolce. A infrangere i sogni parigini di uno storico poker ci ha pensato un Bayern Monaco nettamente superiore, una corazzata che il PSG non era pronta ad affrontare. La sconfitta ha dunque reso evidente che per la Coppa dalle grandi orecchie ci sia ancora molto da lavorare, in casa PSG. E a dirlo senza mezze misure ci ha pensato il ds Leonardo, in una lunga intervista a Canal+.

Il primo problema con cui deve fare i conti il PSG, secondo Leonardo, è il Fair Play Finanziario. “Tutti i club hanno bisogno di vendere per comprare. Il FPF ci impedisce di immettere liquidità. Siamo nella stessa situazione degli altri club. Dobbiamo prima vendere i giocatori, ma nessuno compra. Questa estate abbiamo investito su Icardi, ora dobbiamo essere creativi sul mercato in entrata.”

Creatività difficile da rintracciare nel doppio colpo Koulibaly-Ruiz dal Napoli, per i quali Aurelio De Laurentiis chiede non meno di 140 milioni complessivi. Una trattativa complessa, che però vede sempre il PSG di Leonardo costretto prima a disfarsi di qualche costoso esubero. Come Julian Draxler, 27enne trequartista tedesco che Löw ha caldamente invitato a lasciare Parigi per trovare maggiore continuità in ottica Nazionale.

Ma il mercato è fatto anche di occasioni e suggestioni. Come quella di Lionel Messi, prima che arrivasse alla tregua armata con il Barcellona. La Pulce avrebbe potuto vestire la maglia del PSG? Leonardo ammette: “Ci abbiamo pensato. Con l’attuale situazione finanziaria è certamente complicato, ma l’idea ci ha stuzzicati. Ci siamo chiesti se fosse un affare possibile. Se gli abbiamo fatto un’offerta? Nel calcio tutti parlano di tutto e sanno tutto di tutto.”

Chi invece a Parigi resterà sicuramente sono Neymar e Mbappé, punte di diamante irrinunciabili per una squadra ambiziosa come il PSG. Leonardo è chiaro anche in tal senso. “È chiaro che vogliamo proseguire con loro. Ci abbiamo parlato, dobbiamo solo trovare il momento giusto per mettere tutto nero su bianco. Sono i migliori giocatori al mondo dopo Messi e Ronaldo, ed è una grande occasione per noi averli al PSG.”

Non manca, infine, un accenno alla panchina. Dopo le critiche per la gestione della squadra in finale di Champions League, Thomas Tuchel sembrava destinato a lasciare il PSG. Leonardo sembra invece andarci più piano, smentendo anche le voci di un arrivo di Massimiliano Allegri sotto la Tour Eiffel. “Con Tuchel le cose sono molto chiare. Ha fatto qualcosa di fantastico. Ora è un momento di riflessione, poi ci sarà il tempo per parlare, ha ancora dieci mesi di contratto. Io non ho mai contatto Allegri.

Per il momento, dunque, il PSG e Leonardo aspettano. Di cedere giocatori fuori dal progetto, di avere più chiaro il futuro di Tuchel, forse anche le mosse di avversarie europee altrettanto ferme. Ma sembra davvero difficile immaginare che il club di Al-Khelaifi non metta a segno qualche grande colpo. Per provare finalmente a sollevare la tanto agognata Champions League.