Psg, Neymar sta diventando un problema a Parigi?

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Il Paris Saint Germain ha dominato gli ultimi anni in Ligue 1 aggiudicandosi praticamente tutti i trofei nazionali. Fuori dalla Francia però, il Psg sta facendo fatica non riuscendo, nonostante gli investimenti plurimilionari, ad alzare la Champions League.

Neymar come Ronaldo, quando gli investimenti non pagano

E’ un po’ come la Juventus che, negli ultimi tre anni, ha raccolto solo delusioni in Champions nonostante l’arrivo in maglia bianconera di Cristiano Ronaldo che con il Real Madrid aveva alzato 4 coppe dalle grandi orecchie. A Parigi c’è un caso simile: Neymar è stato prelevato dal Barcellona nel 2017, ma non ha portato (per ora) i risultati sperati in Champions.

Nonostante il Psg abbia messo in atto forse la miglior prestazione in ambito europeo in questa stagione distruggendo 4-1 il Barcellona al Camp Nou, la strada per alzare la coppa a fine stagione è molto in salita: in caso di passaggio del turno ai quarti contro il Bayern Monaco (seppure privi di Lewandowski), in semifinale infatti l’avversario più plausibile dovrebbe essere il Manchester City (impegnato con un Borussia Dortmund in crisi).

Psg che ha tutte le carte in regola per poter andare avanti in Europa anche visto lo stato di forma di Mbappe ma serve ritrovare il miglior Neymar per sognare: in campionato il brasiliano è stato infatti espulso contro il Lille (terza espulsione in 14 partite di Ligue 1) nella sfida scudetto persa 1-0 e in Europa, a Barcellona, non era presente. Neymar è tornato a disposizione la partita scorsa contro il Lione vinta 4-2 dai parigini giocando 21 minuti mentre stasera, contro il Lille, è partito titolare non segnando e rimediando, appunto, un’espulsione.

Il compito di Pochettino è trovare il giusto equilibrio. Il Bayern non è così solido in difesa in questa stagione e senza Lewandowski, il modello ideale di centravanti, l’attacco è sicuramente meno pericoloso. Un’occasione ghiottissima per il Psg che però, tramite il suo tecnico Pochettino, dovrà ritrovare il miglior Neymar. O’Ney risorgerà?