Qatar 2022, guida ai gironi del Mondiale: il Gruppo D

Qatar 2022 si avvicina a grandi passi, e le Nazionali stanno limando gli ultimi dettagli per presentarsi in pompa magna ai gironi della più prestigiosa delle manifestazione calcistica. Andiamo dunque ad analizzare, nei giorni antecedenti all’inizio, tutti i vari gironi della competizione, ponendo la lente d’ingrandimento su tutte le Nazionali partecipanti. Procediamo quindi con l’analisi del girone che vede protagonisti i Campioni del Mondo in carica della Francia: il Gruppo D. Oltre ai francesi, all’interno del girone sono state inserite anche le nazionali di Danimarca, Tunisia e Australia.

Qatar 2022 Gruppo D
(Photo by Aurelien Meunier/Getty Images)

Qatar 2022, la presentazione dei gironi del Mondiale: il Gruppo D

Francia

La nazionale allenata dal commissario tecnico Didier Deschamps è tra le favorite per la vittoria finale. I Campioni del Mondo in carica hanno dalla loro una squadra piena zeppa di talento e classe praticamente in ogni zona del campo. Non solo Kylian Mbappé e Karim Benzema, i francesi possono contare su giocatori del calibro di Theo Hernandez, Eduardo Camavinga e Antoine Griezmann solo per citarne alcuni. La Francia è una nazionale davvero fortissima che non dovrebbe avere nessun problema nel superare il girone. I francesi poi dovranno fare attenzione dagli ottavi di finale in poi, perché come successo durante gli ultimi Europei nelle sfide ad eliminazione diretta può sempre accadere di tutto. Deschamps dovrebbe schierare i suoi con un 3-4-1-2 con Lloris tra i pali. La difesa dovrebbe essere composta da Lucas Hernandez, Saliba e Varane. Il quartetto di centrocampo dovrebbe vedere l’impiego di Pavard, Camavinga, Tchouameni e Theo Hernandez. Dietro la coppia d’attacco formata da Mbappé e Benzema agirà Griezmann.

Danimarca

La Danimarca si presenta ai nastri di partenza di Qatar 2022 con il classico ruolo di outsider. Nella nazionale di Hjulmand di certo il talento non manca. Christian Eriksen è tornato a dipingere calcio, Höjbjerg è ormai una certezza inamovibile del centrocampo. In difesa la presenza di Simon Kjaer è sempre sinonimo di sicurezza così come quella di Kasper Schmeichel tra i pali. Il talento in rampa di lancio è Jesper Lindström che in Bundesliga sta incantando con la maglia dell’Eintracht Francoforte. L’obiettivo minimo della nazionale danese è sicuramente il passaggio del girone. Hulmand dovrebbe schierare i suoi con il 3-4-3. In porta Schmeichel. In difesa Andersen, Kjaer e Christensen. A centrocampo dovrebbero agire Wass, Höjbjerg, Delaney e Maehle. In attacco il tridente sarà formato da Eriksen, Dolberg e Skov Olsen.

Qatar 2022 Gruppo D
(Photo by NATALIA KOLESNIKOVA/AFP via Getty Images)

Qatar 2022, la Tunisia

Le Aquili di Cartagine non hanno mai passato la fase a gironi di un Mondiale nella loro storia. La missione del commissario tecnico Jalel Khadri e dei suoi ragazzi è quella di provare a scrivere la storia del calcio tunisino anche se l’impresa sembra essere difficilissima. Tra le nazionali africane qualifacatesi a Qatar 2022, quella della Tunisia sembra essere la meno attrezzata. Sono pochissimi i giocatori all’interno della rosa tunisina a giocare in campionati di alto livello. Se si escludono Khazri e Msakni, solamente Bronn e Skhiri giocano rispettivamente in Serie A e Bundesliga. Il resto della squadra milita in campionati come quello egiziano e quelli del Golfo Persico. Dalle parti di Tunisi chiaramente credono all’impresa anche perché non hanno nulla da perdere. La Tunisia dovrebe scendere in campo con il 4-3-3. In porta giocherà Dahmane. La linea difensiva sarà formata da Drager, Talbi, Bronn e Kechrida. Nel terzetto di centrocampo agiranno Laidouni, Chaaleli e Skhiri. In attacco spazio a Slimane, Msakni e Khazri.

Australia

L’Australia si è qualficata ai Mondiali di Qatar 2022 per il rotto della cuffia. I Socceros hanno battuto ai calci di rigore il Perù nello spareggio interzona. Così facendo la nazionale allenata dal commissario tecnico Graham Arnold si è qualificata per la quinta volta consecuitva alla fase finale della Coppa del Mondo. I fasti raggiunti nel 2006, quando gli australiani raggiunsero gli ottavi di finale e fecero soffrire l’Italia, sono ormai lontani. La nazionale attuale è una rappresentativa modesta che difficilmente supererà lo scoglio dei gironi. Il giocatore più rappresentativo è Aaron Mooy, centrale di centrocampo del Celtic. Per il resto solamente altri due calciatori militano in campionato di buon livello e sono Ajdin Hrustic che gioca a Verona in Serie A e Awer Mabil, attaccante del Cadice in Liga. Fari puntati sul diciottenne centravanti Garang Kuol attualmente in forza al Central Coast Mariners in patria ma già acquistato dal Newcastle per la prossima stagione. L’Australia dovrebbe scendere in campo con il 4-3-3 formato da Ryan in porta. Atkinson, Deng, Degenek e Behich in difesa. Mooy, Irvine e Hrustica centrocampo. In attacco Boyle, Duke e Mabil.