Qatar 2022, il ruggito dei Tre Leoni: l’Inghilterra comincia alla grande

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La prima grande protagonista di Qatar 2022 è l’Inghilterra. Il 6-2 con cui ha sconfitto l’Iran all’esordio ha impressionato. Non tanto per il risultato in sé, vista la pochezza dell’avversario, quanto la prestazione autoritaria con cui gli inglesi si sono imposti. Erano i favoriti e lo hanno dimostrato sul campo, con grande concretezza. In attesa di test più probanti, Gareth Southgate può sorridere.

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Qatar 2022, l’Inghilterra schianta l’Iran

6 gol ed una prestazione autoritaria che le fanno prendere la copertina della seconda giornata di gare in Qatar. L’Inghilterra comincia il suo Mondiale con la sestina vincente rifilata all’Iran. Un match senza storia fin dall’inizio, con gli uomini di Southgate subito dominanti. Lo stop di oltre 10 minuti dovuti all’infortunio del portiere iraniano Beinranvad non hanno ammorbidito il ritmo inglese, che anzi ha alzato il pressing chiudendo i discorsi già nel primo tempo. Jude Bellingham ha aperto le marcature con il suo primo gol in un Mondiale al debutto assoluto.

A soli 19 anni, il centrocampista del Borussia Dortmund ha mostrato grande leadership e tanta personalità, esattamente come ci si aspettava. Come lui, anche Bukayo Saka si è messo in mostra con due splendidi gol e la solita qualità palla al piede. Bene anche Sterling, sul quale sono puntati gli occhi della critica dopo un inizio non brillante con la maglia del Chelsea. Southgate può contare su una rosa lunghissima, come dimostra il finale di ieri. Rashford, al primo pallone toccato dal suo ingresso, sigla la cinquina, mentre Grealish segna il sesto su assist di un altro subentrato, Wilson.

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Bene la difesa nonostante un paio di distrazioni

Anche la difesa si è comportata bene, contro un avversario che ha fatto solo il solletico. Trippier e Shaw hanno macinato chilometri sulle corsie esterne, mentre al centro Stones e il tanto criticato Harry Maguire hanno offerto una buona prova – il centrale dello United ha anche messo a referto l’assist per il primo gol di Saka. Due distrazioni sporcano il risultato, anche se sul 4-0 la prima e sul 6-1 la seconda – al decimo minuto oltre il 90′ – possono essere perdonate. Appuntamento venerdì, contro gli Stati Uniti.