Real Madrid, Forjanes (AS): “Ancelotti superiore a Zidane”

Forjanes Ancelotti

(Photo by Gonzalo Arroyo Moreno/Getty Images)

Carlos Forjanes, giornalista di AS, ha elogiato il tecnico del Real Madrid, Carlo Ancelotti, alla vigilia della finale di Champions League contro il Real Madrid. Di seguito le sue parole riprese da TMW.

Real Madrid, Forjanes esalta Ancelotti

Forjanes Ancelotti
(Photo by JAVIER SORIANO/AFP via Getty Images)

“Ancelotti migliore di sempre? Probabilmente lo è per la gestione dello spogliatoio. In questo è meglio di Zidane. È sottovalutato come allenatore tattico e non si applaude come, ad esempio, Mourinho. Ma fa lavori difficili ed è sempre fantastico”.

Parliamo di un Real meno forte, ma che ha vinto la Liga con facilità…
“Onestamente, penso che Barça e Atlético siano stati spazzatura quest’anno. Però il Real Madrid sarebbe stato comunque il campione, forse senza una così grande differenza di punti, ma il campione”.

Come arriva il Real Madrid?
“Con la massima fiducia perché quelle partite di PSG, Chelsea e City sono state incredibili, da una volta nella vita. Per questo pensano di poter superare qualsiasi cosa, questo è fondamentale in una finale europea. Ancelotti non ha infortuni, mentre Klopp sì. Quindi il Real Madrid è in arrivo a Parigi al meglio per vincere”.

Chi saranno i giocatori chiave?
“Tutto dipende da Modric e Kroos, la loro capacità di fornire buoni passaggi agli sprint di Vinicius. Penso che la chiave sia bucare il Liverpool cercando la debolezza difensiva di Alexander Arnold. E mi aspetto un grande ruolo da Rodrygo proveniente dalla panchina”.

Crede che PSG o Manchester City fossero finaliste migliori?
“Non c’è Cenerentola qui, la squadra che vincerà è la migliore quest’anno. Nessun dubbio. Perché il Liverpool è una macchina offensiva incredibile, ma il Real Madrid sta dimostrando la sua forza di campione d’Europa più premiato e come dicevamo in Spagna: “Il Real Madrid non gioca le finali, il Real Madrid vince le finali”. PSG o City potrebbero avere nomi più grandi, ma hanno mostrato debolezza mentale per diventare campioni d’Europa. Non solo quest’anno, anche il precedente”.