Roma-Feyenoord, Slot: “Sappiamo come fermare Mourinho”

Il tecnico del Feyenoord, Arne Slot, ha parlato in conferenza stampa alla viglia della finale di Conference League contro la Roma. Ecco le sue parole, riportate da TMW.

(Photo by OZAN KOSE/AFP via Getty Images)

Roma-Feyenoord, le parole di Slot in conferenza stampa

Sul come constrastare Mourinho e la Roma
“Bisogna giocare come abbiamo sempre fatto. La Roma cercherà di fare il possibile per aggirarci, però bisogna tener conto della forza degli avversari. Il Feyenoord deve fare un gioco di posizionamento, come fatto col Marsiglia. Abbiamo già simulato diverse situazioni, abbiamo vissuto esperienze simili in campionato. In questa finale ci sarà più tensione, più nervosismo ma bisogna giocare come abbiamo sempre fatto quest’anno”.

Sulle condizioni della squadra
“Il lavoro dello staff medico è stato ottimo, dopo 55 partite abbiamo tutti i giocatori a disposizione”.

Chi gioca in porta?
“Marciano ha avuto un ruolo importante perché dopo la partita col Partizan ha dovuto giocare per infortunio di Bijlow e l’ha fatto sempre. Come tutti gli altri ha avuto un ruolo nelle ultime uscite. Sulle chance di giocare dico che se il numero uno (Bijlow) è a disposizione si può presumere che lui scenderà in campo”:

Sulla pressione data dal pubblico
“Questo ci dà qualcosa in più. Ovviamente sono tante le persone che vogliono vedere il Feyenoord giocare. Oltretutto siamo arrivati in finale. I giocatori devono sfruttare questo entusiasmo, è normale che ci sarà un po’ di pressione ma dobbiamo sfruttare le nostre qualità”.

Sulla Roma
” La Roma ha grande tradizione e ottimi giocatori, creativi nella fase offensiva, un bomber come Tammy Abraham e sa difendersi molto bene. Abbiamo visto una squadra solida, ben strutturata e con la stessa filosofia ogni partita. Sappiamo cosa aspettarci ma so che il loro allenatore ha qualche asso nella manica. Ma siamo preparati e se volesse sorprenderci vi ricordo che abbiamo giocato 55 partite e sarei sorpreso se si inventasse qualcosa che non abbiamo ancora visto”.

Su Mourinho e il suo pensiero sul calcio olandese
“Ho letto un articolo su questo argomento ma questo non c’entra nulla con la partita. Un gol è nato da una rimessa laterale dell’Ajax. All’epoca le squadre olandesi cercavano di giocare più basso ma abbiamo fatto una crescita esponenziale da allora. Abbiamo uno stile di gioco diverso, adesso abbiamo anche la capacità di segnare dalla distanza, abbiamo novità tattiche, stili diversi. “Ovviamente José Mourinho ha un grande impatto sulla propria squadra. Sono stati pochi gli allenatori più importanti di lui. Mourinho ha vinto tanti titoli, è speciale”

Feyenoord più riposato della Roma. Inciderà sulla partita?
“No, a fine gara ci saranno tanti esperti che analizzeranno la partita. Per me è bello che la Roma abbia giocato cinque giorni fa e lo è anche per il Feyenoord essersi preparato in Portogallo, dove abbiamo potuto concentrarci su noi stessi. La qualità delle individualità sarà decisiva”