Romelu Lukaku fa 300: la notte stellare del trascinatore dell’Inter

Lukaku Inter

(Photo by MARCO BERTORELLO/AFP via Getty Images)

Romelu Lukaku ha vissuto una notte stellare contro la Lazio. In un periodo in cui aveva segnato solo una doppietta al Benevento serviva la prova di forza ed è arrivata. Ieri sera ha dimostrato tutte le sue potenzialità: il gol, il gioco di squadra, la capacità di tenere la palla, la disarmante potenza fisica e la leadership. Lukaku si è preso definitivamente l’Inter nel momento fondamentale. Domenica, infatti, ci sarà un derby molto importante in cui la continuità di prestazione farà la differenza. Con la doppietta di ieri sera Lukaku arriva a quota 300 gol in carriera e eguaglia Cristiano Ronaldo in vetta alla classifica dei marcatori in Serie A. Non male per un giocatore che può migliorare ancora sotto porta.

Romelu Lukaku è trascinatore, ma anche simbolo dell’Inter di Conte. Una squadra forte, tenace, talvolta dominante, ma in qualche caso sfortunata. Il belga, infatti, è stato protagonista dei due momenti più tristi per i tifosi nerazzurri di questo biennio. L’autogol sfortunato in finale di Europa League contro il Siviglia e la deviazione sul colpo di testa di Sanchez contro lo Shakthar. Contro la sfortuna, però, non ci si può fare niente. L’unico modo per andare avanti è continuare a giocare per la squadra e a segnare. Da questo punto di vista Lukaku non si è mai fermato e ha risposto presente.

Lukaku ha poi sfatato un altro tabù: il gol nelle partite veramente importanti in campionato. In questi due anni ha segnato contro Milan e Napoli, ma nelle grandi sfide ha sempre fatto fatica. Il derby vinto 4-2 contro il Milan nello scorso anno vedeva in campo una grande differenza di punti tra le due squadre. Ieri sera ha dimostrato di esserci anche contro una squadra in un periodo di forma straordinario e di essere dominante. Un’altra cosa positiva della notte di San Siro sono le innumerevoli combinazioni con Lautaro Martinez. Anche queste avevano subito un calo nell’ultimo periodo, mentre ieri sera non è stato gettato un passaggio.

Lukaku si è preso l’Inter in una notte stellare e ora i nerazzurri puntano al derby con una settimana libera per prepararlo. Si sa che chi arriva favorito spesso cade, ma in questo caso nessuna delle due può essere considerata avanti. E’ il derby più importante degli ultimi dieci anni e può diventare decisivo in un campionato così equilibrato. L’Inter ci arriva da capolista con la consapevolezza di volere arrivare fino in fondo.