Rrahmani, esordio da titolare da incubo. Gattuso lo recupera o cambia?

Rrahmani, Napoli

(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Lo aveva progettato sicuramente in modo diverso, il suo esordio da titolare. Si parla di Amir Rrahmani, il 26enne kosovaro che in Udinese-Napoli, ha iniziato per la prima volta dal primo minuto, da quando veste la maglia dei partenopei. Una prima da dimenticare per l’ex Verona che, 12 minuti dopo il vantaggio di Lorenzo Insigne su penalty, ha letteralmente regalato il pareggio ai bianconeri di Gotti. Rrahmani, infatti, nel tentativo di scaricare all’indietro su Meret, ha servito Lasagna che, agevolmente, ha potuto segnare l’1-1. L’errore deve aver pesato molto, soprattutto a livello psicologico. Il difensore, infatti, ha fatto fatica fino alla fine del primo tempo, soffrendo costantemente i movimenti di Kevin Lasagna.

All’intervallo, inevitabilmente, il tecnico Gattuso lo ha sostituito adattando Di Lorenzo nel ruolo di centrale, spostando Hysaj sulla fascia destra e, infine, inserendo Mario Rui. Una giornata non fortunata per il Napoli che, al di là della vittoria, ha perso per infortunio anche Kostas Manolas. Ora, in campionato, arriva la Fiorentina e Gattuso sarà chiamato ad una scelta. Una seconda chance per Rrahmani, nel tentativo di recuperarlo, oppure un cambio modulo? C’è da dire che, per la sfida di Serie A contro la Fiorentina, Gattuso dovrebbe recuperare Koulibaly. Inevitabilmente verrebbe schierata la coppia con Makismovic, tuttavia, nel mezzo c’è l’impegno di Coppa Italia contro l’Empoli. Il tecnico ex Milan, difficilmente avrà il senegalese per la sfida di coppa. Gattuso, dunque, è chiamato una scelta. Provare a recuperare Rrahmani per farne una risorsa del Napoli, o cambiare l’assetto difensivo adattando Di Lorenzo come centrale. Tra qualche giorno si avrà la risposta.