Sampdoria, D’Aversa: “Non ho avuto dubbi sulla proposta di Ferrero”

D'Aversa

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Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Roberto D’Aversa ha dimostrato tutta la devozione che ha nei confronti della Sampdoria. Facendo riferimento a ciò che la squadra è riuscita a compiere la scorsa stagione con Ranieri sulla panchina, ha dichiarato: “Il nono posto e i 52 punti dello scorso anno sono uno stimolo. Sicuramente è un obiettivo difficile, ma con il lavoro si può ripetere. Una squadra con le potenzialità per fare 52 punti deve avere l’ambizione di poter fare meglio. Non posso parlare solo di salvezza adesso, vorrebbe dire far sentire la squadra già appagata dal risultato dell’ultimo campionato“.

Sulla proposta di Ferrero non ha mai avuto dubbi: “Reputo la Samp un club importante, di fascia medio-alta. Nei primi incontri con il presidente, quando doveva ancora iniziare l’Europeo, gli dissi che difficilmente avremmo potuto tenere Damsgaard, ma al tempo stesso che a Mikkel farebbe bene fare un altro anno in Italia L’esempio più lampante è quello di Kulusevski“.

Per D’Aversa, Fabio Quagliarella resta un vero e proprio jolly: “Prima di arrivare pensavo a una gestione di Fabio per preservarne le qualità. Sino ad oggi non ha saltato un allenamento, sembra un ragazzino. Va tenuto senza dubbio il più possibile vicino all’area di rigore“.