Sassuolo, Dionisi: “Dopo due anni, il terzo e il quarto devono essere ambiziosi”

Sassuolo Dionisi

(Photo by Simone Arveda/Getty Images)

Il Sassuolo di Dionisi pareggia 2-2 la sua ultima trasferta in casa della Sampdoria. I neroverdi, dopo l’inizio choc di Ferrari che ha concesso il vantaggio di Gabbiadini, sono riusciti a rimontare in tre minuti con Berardi ed Henrique. Nonostante la superiorità tecnica della squadra, i padroni di casa hanno pareggiato al 78′ con un autogol di Erlic. Al termine del match, l’allenatore toscano ha rilasciato alcune dichiarazioni a Dazn.

(Photo by Simone Arveda/Getty Images)

Le parole di Dionisi dopo Sampdoria-Sassuolo

“Meritavamo di vincere come da un po’ di partite, siamo protagonisti nelle nostre situazioni da gol e nelle situazioni da gol degli avversari e questo mi dispiace. C’è la nostra firma su tutti i gol di oggi. Per la partita che abbiamo fatto meritavamo di vincerla. C’è mancato di fare il 3-1, il 4-1, il 5-1, non me ne voglia la Samp, cornice di pubblico fantastica, l’ingresso di Romagna nel finale altra notizia bellissima, il tributo a Quagliarella è una cosa bellissima, ma il risultato l’abbiamo determinato noi.”

“L’errore di Ferrari è stato tecnico e può succedere. Subito dopo abbiamo fatto l’1-1 e il 2-1. Forse era il momento di fare il 3-1 e Berardi ha preso la traversa. Nel secondo tempo abbiamo sbagliato tante situazioni da gol. Questo è un peccato in una buona prestazione. Il risultato è solo sufficiente.”

“Il campionato è positivo. Se ad inizio anno mi avessero detto che non avremmo avuto per tante partite i giocatori offensivi, pensiamo di togliere tutti i giocatori a qualsiasi squadra anche superiore al nostro livello e vediamo cosa fanno. I ragazzi sono stati veramente bravi, hanno fatto un grande girone di ritorno. Volevamo fare un girone di ritorno strepitoso e raggiungere un punteggio mai ottenuto nella storia del Sassuolo in 19 partite. Non ci riusciremo purtroppo. Campionato molto positivo per le difficoltà e i cambiamenti che abbiamo vissuto. Ora dobbiamo dare continuità nella prossima partita sapendo che giocheremo con una squadra forte.”

“Quando ci saranno novità saranno comunicate. Stiamo parlando. Bisogna programmare bene perchè dopo due anni il terzo e il quarto devono essere ambiziosi. Dobbiamo crescere, per me non ci saranno problemi. Siamo sulla strada buona.”

“Sono consapevole che questa società ha la missione di raggiungere la salvezza, valorizzare i giocatori attraverso il gioco e in questo ci credo. Se i giocatori hanno una chiamata più importante non ce la fai a trattenerli ed è giusto così. La mia speranza è chi arrivi sia un po’ più pronto. Se perdi giocatori che hanno dato tanto e arrivano ragazzi a cui serve tempo e tempo non ce n’è e devono subito dare qualcosa, il rischio è di bruciarli e dover rincorrere. Questo errore non dobbiamo farlo. Se va via qualcuno, la speranza è di sostituirlo con giocatori più pronti possibile. Perchè se succede come quest’anno, tanti hanno dovuto giocare da subito partite importanti e pesanti.”

A Frattesi consiglio di fare la scelta giusta. Lui ha dimostrato e se ha un’opportunità è giusto che la colga. Il matrimonio si fa in tre. Siamo stati bravi a convincerlo a rimanere, per me non era ancora pronto. Ora è pronto.”