Scarface ai titoli di coda: Ribery vicino al ritiro dal calcio giocato

La notizia era nell’aria. Il ritiro di Franck Ribery è sempre più probabile, con il giocatore che da qualche tempo sentiva e sente un clima diverso. Un clima di chi, forte dei suoi 39 anni e di tutti gli acciacchi fisici che ha dovuto patire, sente che forse è arrivato il momento di chiudere con il calcio giocato e di appendere gli scarpini al chiodo. Una decisione che, per campioni come lui, non si vorrebbe che arrivasse mai. Il tempo, però, scorre inesorabile ed anche se i lampi di genio e le giocate rimangono, sono le gambe a dire basta. Anche se questo procura un po’ di malinconia in tutti noi, che abbiamo ammirato Scarface in tutta la sua classe dai tempi del Bayern Monaco.

Salernitana Ribery
(Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

Ribery e il ritiro: due strade vicine, il francese avrebbe già deciso

Un altro campione delle epoche in cui siamo diventati grandi potrebbe dire addio fra pochissimi giorni. Secondo quanto riportato dalla redazione de Il Mattino, il francese avrebbe deciso nelle settimane scorse di voler dire addio al calcio giocato per i troppi infortuni negli ultimi periodi e per l’età che comunque inizia ad essere un dato piuttosto rilevante. Dall’altra parte ci sarebbe la Salernitana, club con cui l’ex Bayern Monaco ha un contratto fino al giugno del 2024: il presidente Iervolino vorrebbe che Ribery onorasse il contratto e che rimanesse almeno fino alla fine di questa stagione sportiva.

La strada alternativa potrebbe essere invece una risoluzione contrattuale che gli permetterebbe di chiudere ogni rapporto con il calcio giocato e di diventare dirigente proprio del club campano, che gli garantirebbe un ruolo subito d’ufficio accanto al presidente Iervolino. Quando Ribery è arrivato a Salerno pochi credevano in una bella storia d’amore fra il francese e il club, mentre invece i fatti hanno dimostrato il contrario. È nato l’amore, per il quale Ribery rimarrà a Salerno indipendentemente dal suo ruolo da giocatore.