Serie A, allenatori flop 2021: Fonseca

(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

L’inizio del 2021 di Paulo Fonseca era ambizioso e alla ricerca di una continuità che avrebbe potuto portare a ottimi risultati. Qualche caduta nei mesi precedenti c’era stata. Basti pensare alla partita persa 4-0 in casa del Napoli o il 4-1 in casa della Dea. Tuttavia quella Roma si affaccia al 2021 con 30 punti in classifica in 14 giornate. Un dato per niente negativo. Alla portata di chi punta alla qualificazione in Champions League. Le qualità migliori di quella Roma erano legate alla rosa, da cui Fonseca era riuscito a tirare fuori il meglio. Basti pensare all’importanza assunta da Borja Mayoral, con la sua crescita esponenziale in pochi mesi.

Inizio anno destabilizzante

Il 2021 inizia con due vittorie sulla scia del percorso precedente, contro Sampdoria e Crotone, e un pareggio in casa contro l’Inter in rimonta. I presupposti ci sono, la Roma è ancora tra le favorite per la qualificazione in Champions League. Ma qualcosa inizia a girare male. Il derby contro la Lazio è solo l’inizio di quel decadimento che la squadra capitolina avrà nei mesi successivi. Ma non è tanto il derby perso, che comunque pesa, quanto il modo in cui si è perso. L’unico squillo nella porta di Reina è arrivato a 5 minuti dalla fine. Stop. Per il resto solo la Lazio in campo. Un 3-0 squillante, simbolo di quello che sarebbe poi stato l’andazzo della squadra di Fonseca.

La fine della magia

Le partite successive continuano a far vedere una Roma decisamente sottotono, ben diversa da quella vista nel girone d’andata. Una squadra in grado di perdere diversi punti fino a lottarsi al termine della stagione l’accesso alla Conference League, la nuova competizione europea. Le sconfitte contro Parma, Torino o Cagliari sono solo alcuni esempi. Ma al di là dei risultati, quello che viene a mancare è lo spirito, il gioco. Uno dei pochi abbagli è la partita contro la Lazio al termine della stagione, in cui i giallorossi si sono ripresi una rivincita contro la Lazio nella vittoria per 2-0.

L’addio a fine stagione

Qualche giorno prima del derby di ritorno, tuttavia, Fonseca ha saputo che non sarà più l’allenatore della Roma. Il 4 maggio i giallorossi hanno infatti annunciato il loro nuovo allenatore. Si tratta di José Mourinho. Annuncio che arriva dopo alcune voci su Fonseca giusto, che era stato avvistato nervoso in sede, ma pur sempre con la pacatezza che lo contraddistingue. La stessa che gli fa fare una figura signorile nelle ultime uscite della Roma. Ma ciò, ovviamente, non basta a rendere positivi gli ultimi mesi dell’allenatore portoghese a Roma. Dopo la fine del suo contratto con i giallorossi Fonseca non firmerà alcun accordo con altre squadre.